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L’Europa della competitività ora vuole distruggere scuola e sanità

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La notizia più importante non viene dall’infinito vertice tra capi di stato a Bruxelles viene direttamente dalla Germania e precisamente dal quotidiano economico Handelsblatt che ci informa che in Germania per ridurre il debito pubblico stanno pensando di:

Giuseppe Masala

1) Togliere lo status di dipendente pubblico agli insegnanti.
2) Abbassare le pensioni agli insegnanti pensionati (la Cgil dice che i diritti acquisiti non si toccano? In Germania dicono che si toccano).

Ora, chi ha un minimo di cognizione di cose economiche capisce cosa vuol dire questa notizia: significa che in Germania stanno programmando la prossima crisi del debito pubblico che colpirà l’Europa tra cinque anni. Ogni volta che si fa un passo, loro alzano l’asticella affinché ci sia sempre un gap che inevitabilmente con il passare degli anni deflagra in una nuova crisi.

Ora, lo dico agli amici europoidi, bisogna capire che non va bene questo modo di procedere. La vostra Europa è fondata sulla competitività, troppo comodo alzare il ditino al deflagrare della crisi contro le trecento euro del reddito di cittadinanza. Dobbiamo accettare la sfida ed essere più competitivi dei tedeschi. Organizziamoci.

1) Introduzione dell’Intelligenza Artificiale nel processo civile

(in Cina l’anno scorso 3 milioni di processi sono stati fatti tramite intelligenza artificiale). I giudici del settore civile, metà dei burocrati dei tribunali e metà degli avvocati si cerchino un altro lavoro. Amen. Dite che questa non sarebbe giustizia? Lo so anche io, ma il Supremo interesse della Competitività Europoide impone l’efficienza, e se ciò significa sacrificare l’elementare diritto alla Giustizia, chi se ne frega. Le persone se vogliono giustizia vadano in Chiesa e preghino, e non in Tribunale. Ce lo chiede l’Europa!

2) Settore penale: basta carceri resort dove i penitenti stanno a poltrire. Si costruisca a fianco ad ogni carcere una maquilladora all’americana dove i detenuti vanno a lavorare gratis per un privato. Ce lo chiede l’Europa!

3) Passaggio di tutte le università a Fondazioni Private che si devono cercare sponsor. Nascerà l’Università Fiat di Torino, l’Università Tod’s delle Marche, l’Università Unicredit di Milano. Alcune università non hanno nel territorio aziende in grado di sponsorizzare? Amen. L’equilibrio finanziario prima di tutto. Chiudere e licenziare. I giovani locali avranno in omaggio un visore a realtà aumentata, ascolteranno le lezioni delle Uni rimaste aperte apprendendo da un ologramma.

4) Sanità: gli ospedali vengano privatizzati

o al massimo facciano capo ad una fondazione a livello provinciale. Meglio comunque la privatizzazione direttamente ai grandi gruppi assicurativi che offriranno una polizza sanitaria. Qualcuno non ce la fa a pagare? Pace, tutti dobbiamo morire. L’Europa ce lo chiede.

5) Scuole: ricalcare la riforma in discussione in Germania (ovviamente a stipendi un 30% più bassi).

6) Impiegati Enti Locali. Licenziare tutti. Ogni comune abbia un esperto di App informatiche e l’utenza chieda i certificati in formato elettronico, attraverso App. Basta stipendi a sbafo per cose che ormai possono essere fatte elettronicamente. L’Europa ce lo chiede!

Ecco, credo possa essere sufficiente. L’Europa che tanto vi piace è fondata sulla competitività. E dobbiamo essere più competitivi dei tedeschi. Non possiamo far finta di nulla – mettere la testa sotto la sabbia come gli struzzi – quando loro stanno già programmando la prossima crisi che ci deve esplodere in faccia tra 5 anni. L’altra soluzione è andarcene. Ma visto che ritenete sia giusto rimanere imparate a sacrificarvi.

 

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