Forza Italia
partito che ha governato molte volte nell’ultimo quarto di secolo, aiutando, con comprovata inettitudine, a fare sprofondare economia e immagine internazionale del Paese, per mezzo di un leader che è riuscito ad operare, parzialmente, in modo intelligente soltanto per quanto riguarda la politica estera. Questo finché non ha deciso di far ammazzare Gheddafi. “Sic transit gloria mundi”? Nemmeno per sogno: bastava non concedere le basi siciliane agli sganciabombe a stelle e strisce, ma evitiamo di dilunguarci su questo argomento.
Nemmeno un centesimo del coraggio politico di un Craxiqualsiasi, ma tutta la perizia ingannatoria di cui era capace il leader, morto in auto-esilio, del partito del garofano. Unico nodo positivo, alcune mosse di politica estera, compreso il rapporto privilegiato con Putin, nell’alveo di una gestione aziendalistica, provvedimenti ad personam, personaggi scialbi, delinquenti e figure di merda mondiali che dovrebbero indurre alfine un ottuagenario a riposare ed a godersi la numerosa famiglia.
I dubbi sulla ratio dell’ennesima discesa in politica sono tutti rivolti alla necessità di garantire delle poltrone ai sodali ed altri favorucci a sé stessi. Cosa sarà Forza Italia quando Berlusconi, tra una decina d’anni al massimo, lascerà le sue plasticose spoglie mortali? Un bel nonnulla. Giù il sipario. che s arebbe il tempo di tirare giù già oggi.
Estratto dall’articolo ELEZIONI: E’ ancora possibile “turarsi il naso”?