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Vite da sciamani

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Il risultato è già stato in pratica acquisito, scopriremo così presto che nulla di sicuro cambierà; non avremo ordunque proprio nessun mutamento effettivo. 

Chissà stavolta ci sarà il Bersani oppure rivedremo ancora Monti dopo Monti, o forse addirittura di nuovo Silvio Berlusconi o magari il suo Sancho Angiolino. Veltroni e D’Alema faranno i ministri, probabile che ripeschino pure Cosentino. Come se tra queste opzioni ci fosse differenza, come fossero alternative decisioni e non invece le doppie facce della medesima medaglia. 
Il sistema partitocratico e delinquenziale è perfetto nel perpetuarsi e riprodursi ad oltranza! La grande maggioranza di coloro che si recheranno ai seggi sono compari in combutta con le caste dominanti al potere. La fetta intera di quelli che se ne resteranno a casa rappresentano gli scontenti veri, i delusi ed emarginati, i depauperati e non garantiti che credono pateticamente di fare danno al politicante disertando le avverse ed odiate urne. Sciocchi.
Invece contribuiranno in toto a mantenere in sella l’usurocrazia imperante.
Sembra una campagna elettorale da stregoni, un festival mondiale d’imbonitori e sciamani. I quali lanciano per l’aere coriandoli ed incensi profumati, promettendoci solennemente la vita aeterna o almeno un mare di prosperità, dopo appena averci tolto mezza abitazione. Soltanto però se voteremo loro, se li manterremo sine die sugli scranni dorati, immeritati e costosi. 
Il popolo è stato ormai comprato a debito, oppure disarmato per lo sfinimento. Basti pensare che molta della gente la quale vedrebbe bene Mario Monti in esilio, è giusto quella che due mesi fa lo avrebbe acclamato come capo della coalizione. Misteri latini, trucchi italici da immortali gattopardi.
Da Vendola a Storace sono tutti uguali: adottano il comune metodo videocratico per l’individuazione dei candidati o il modello di gestione dei partiti, alla “mafiosa”. E la televisione spazzatura non è altro che il teatrino immondo e svergognato, dove i borseggiatori impuniti celebrano e predicano le continue malefatte.

Luigi Cardarelli

Dello stesso autore la redazione de Elzeviro.tk raccomanda vivamente un veloce libro di viaggi ed avventure “Magia del Tropico” .
Una serie di racconti brevi ma intensi, fra i templi di Machu Picchu, Angkor e Myanmar e le più belle spiagge dell?intero oceano Indiano.
Tra corride, avventure anche piene di pericoli, donne tropicali bellissime, con tanta sete per il sapere e la conoscenza. Sempre ispirato dalla mia grande passione per la geografia, i popoli, i panorami suggestivi e le situazioni cariche d?adrenalina.
Non è un librone, circa 80 pagine ricche però di storia, cultura e leggende esoteriche: denso di luoghi mitici ed indimenticabili, quelli che fanno percorrere all?uomo migliaia di chilometri solo per esser visitati. Sognando un attimo di copiare il genio Ulisse o il più moderno dottore Indiana Jones. Sicuramente pagine fitte di suoni, di profumi e colori, nel tropico carico di emozioni e vitalità.
Non vi annoierete.
Luigi Cardarelli

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Di Redazione Elzeviro.eu

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