“Non aveva proprio niente contro l’Unione Europea”. Mario Monti pronuncia, non volendo, il de profundis del Movimento 5 Stelle.
di Gilberto Trombetta
Quello che lui chiama “impegno di pedagogia didattica” è in realtà solo un misto di attaccamento alla poltrona con una spruzzata di ordoliberismo. Una volta il commissario al bilancio UE, Gunther Oettinger, disse che «i mercati insegneranno all’Italia come votare». Agli italiani non saprei, ma ai traditori grillini sicuramente sì.
Se non il mercato, il lauto stipendio che percepiscono come parlamentari. Stipendio che – sia ben chiaro – sarebbe più che meritato se si facesse politica per il bene comune e non per il proprio conto in banca. Hanno tradito gli interessi del Paese e del popolo italiano rinnegando per l’ennesima volta quella che a parole era stata anche una loro battaglia.
Si sono venduti per 30 denari come Giuda.