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Una sbirciatina ai privilegi dei nostri politici

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Tra i privilegi di una casta intoccabile e un governo che prende in giro gli italiani.

La Repubblica Italiana è l’unica forma statale al mondo che assegna il “vitalizio” ai suoi parlamentari per la funzione svolta .Si spendono 138 milioni di euro all’anno (a fronte degli 11 milioni versati) per dare agli “onorevoli” la pensioncina (con ritenute all’8,6%) perché hanno presenziato in parlamento per un’intera legislatura (per l’esattezza 4anni ,6mesi e un giorn
o).

Un tesoretto che va ad aggiungersi a ciò che hanno accumolato in altri settori, intascando subito la ” buona uscita” (non tassata), giustificata come “assegno di reinserimento nella vita civile” per tamponare lo spiazzamento dovuto alla fine del mandato. (Un TFR di 44mila euro per soli 5 anni: una cifra che un lavoratore comune a stento raggiunge dopo 30/40 anni).

Meglio non andare oltre, onde evitarVi che il fegato si gonfi a dismisura. Certo è che la classe politica viena trattata con i guanti, mentre i cittadini si fanno correre con il bastone. Per sfiorare di striscio i parlamentari si nomina una commissione, mentre per colpire la gente comune basta un decreto ad effetto immediato.

Ricordiamoci come è andata a finire l’intenzione di ridurre la loro indennità: dopo aver tergiversato in lungo e in largo, si è arrivati alla conclusione che i loro “stipendi” non si possono toccare. Si va avanti con le chiacchiere per buttare fumo negli occhi e Renzi coglie la palla al balzo. Aveva detto di voler riportare la tassazione sui giochi d’azzardo al 30% (così com’era nel 2002), ma in realtà è rimasta al 9%.

Su 70 miliardi “giocati”, l’erario potrebbe incassarne 21 senza ricorrere a manovre aggiuntive, ma evidentemente meglio mazziare il popolo piuttosto che pestare i piedi a “qualcuno”. Voltiamo pagina, archiviamo i mondiali di calcio con l’immagine della Merkel (che in pantaloni bianchi e giacca arancione) applaude dalla tribuna d’onore dello stadio Maracanà di Rio de Janeiro. Uno a zero a 7 minuti dalla fine dei tempi supplementari e palla al centro. | Giuseppe Franchi, mov Noi automobilisti

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Di Redazione Elzeviro.eu

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