ROMA – Alla fine ha confessato l’uomo che la Polizia ha fermato oggi pomeriggio per la vicenda della tassista violentata a Roma.
Il giovane romano, di trenta anni, non ha retto alle pressioni degli investigatori e alla fine ha vuotato il sacco. Il suo nome è Simone Borgese ha alcuni precedenti per furto e lavora come cameriere a chiamata. La tassista, 43eenne, è stata aggredita venerdì dopo le 7 dal cliente caricato in via Aurelia, che aveva fermato il taxi “al volo”. Durante il tragitto l’ha condotta in una strada isolata.
Il reo confesso corrisponde, come tratti somatici, a quelli forniti dall’identikit della polizia: maschio, italiano, età 25-30 anni, altezza 165/70, corporatura magra, capelli corti scuri mossi, viso pentagonale, occhi piccoli scuri, sopracciglia sottili, naso medio, bocca media e labbra sottili, carnagione chiara, vestito con camicia jeans, pantaloni scuri, scarpe da ginnastica scure.