Storico carnevale di Ivrea – il Generale e lo Stato maggiore

Prima della dominazione napoleonica, il Carnevale di Ivrea era  celebrato autonomamente da ogni rione, creando però così rivalità che sovente sfociavano in sanguinosi scontri tra le varie fazioni.
 

IVREA – Agli inizi dell’800, in piena occupazione Napoleonica, le autorità civili e militari, preoccupate per il turbamento dell’Ordine Pubblico, istituirono una sorta di servizio d’ordine della manifestazione.

A capo di questo gruppo venne nominato nel 1808 un uomo che godeva della fiducia della municipalità, soprattutto quando i vari carnevali rionali vennero unificati in un’unica manifestazione.
 

Secondo la tradizione, il Generale ottenne la divisa ed il titolo di “Generale dell’Esercito Napoleonico” e la concessione di chiamare con se altre persone che assumevano così il titolo di “Ufficiali dello Stato Maggiore dell’Esercito Napoleonico” e che lo aiutassero nei suoi compiti.

Il Generale entra in carica il 6 gennaio quando riceve dal suo predecessore la sciabola e la feluca.
 

Il giovedì grasso riceve dal Sindaco la fascia di primo cittadino e gli oneri (ovviamente simbolici) dei poteri relativi al mantenimento dell’Ordine Pubblico.

E’ affiancato ed assistito da un drappello di Ufficiali dello Stato Maggiore, tra i quali nomina gli Aiutanti di Campo e le Vivandiere.

Il Generale 2014 è Morris Strauzzi.