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TORINO- Da qualche mese alcune palazzine ex “MOI”, di Via Giordano Bruno, sono state occupate da molti immigrati.
Questi continuano indisturbati a devastare il tutto, provocando ingenti danni alle strutture e ad utilizzare abusivamente le utenze, come l’acqua potabile che viene anche utilizzata per irrigare l’orto “abusivo” creato nel cortile.
In questi giorni il “Fondo Città di Torino“, proprietario delle palazzine, ha ricevuto dalla SMAT una bolletta di 35mila euro, ora chi pagherà questa bolletta? Saranno ancora i cittadini torinesi? Oppure, per una volta, la colpa cadrà su chi non ha provveduto a chiedere la chiusura delle utenze per le palazzine? Nei mesi scorsi, sono stati presentati molti esposti alle autorità competenti, ASL, forze di Polizia, Uffici Giudiziari, ma ancora nulla si è mosso per risolvere la questione.
Nella stessa area è presente un Collegio Universitario, e sia gli studenti che i genitori hanno già, più volte, espresso i propri timori per questa situazione, non solo dal punto di vista sociale, ma soprattutto dal punto di vista igienico e sanitario. Noi torinesi chiediamo, al Sindaco On. Piero Fassino, di intervenire intraprendendo le giuste iniziative per garantire la sicurezza di tutti, e la serenità dei residenti e degli studenti, oltre che questa volta non siano i cittadini torinesi a pagare il conto delle bollette.
Coordinamento di Torino del Movimento Alternativa Tricolore
