L’altro ieri l’immagine promozionale della App Immuni è stata contestata, in quanto promuoverebbe uno stereotipo sessista: mentre l’uomo lavora, la donna tiene in braccio un bambino. di Andrea Zhok Grazie alle indignate proteste di alcuni eminenti rappresentanti progressisti – sempre sul pezzo nei momenti decisivi della storia – l’immagine è …
Leggi tutto »Individualismo ottimista americano vs societa` italiana
Introducendo l’Italia agli studenti americani, fra i primi esempi che porto, oltre all’immancabile, geniale rito del caffè (un’occasione di socialità breve, assente nel mondo anglosassone), ci sono le formule stereotipate con cui si risponde alla domanda “come stai?” quando non si intenda dare un’informazione personale e si preferisca mantenere lo …
Leggi tutto »Smart Working e Didattica a distanza: l’altra faccia della medaglia
La pandemia di Coronavirus che ha colpito il nostro paese negli ultimi mesi, ha costretto milioni di lavoratori allo smart working e tutti gli studenti italiani alla didattica a distanza: conseguenze che hanno inasprito la già critica situazione del “Digital Divide“. Con Digital Divide (Divario Digitale in italiano) intendiamo il …
Leggi tutto »La grande chiusura: l’apice politico delle mamme single americane
L’Iran è un rigido patriarcato e questo è qualcosa che è immediatamente accettato come vero da tutti, tranne che da molte donne e uomini iraniani. di Ramin Mazaheri Mentre il ruolo sociopolitico di idee a guida paterna è di particolare interesse quando si tratta dell’Iran, il ruolo sociopolitico di idee …
Leggi tutto »Coronavirus: la colpa ricade sempre e solo sui cittadini
Dalla colpa economica a quella sanitaria. di Diego Fusaro La colpevolizzazione permanente del cittadino è una delle principali figure della governamentalità di tipo liberista. Essa si fonda, tra l’altro, sulla perpetua instillazione di un senso di colpa e di debito: e ciò di modo che i cittadini o, rectius, i …
Leggi tutto »La Storia in marcia, sì, ma per dove?
di Giuseppe Masala Davvero fa impressione l’epoca storica nella quale stiamo entrando sia che la si guarda da una prospettiva meramente italiana, che europea che mondiale. Al di là dell’enorme crisi economica assolutamente fuori scala e della quale non riusciamo neanche ad immaginare gli effetti, troppe cose bollono in pentola. …
Leggi tutto »L’eterno presente liberale europeo destinato a soccombere
Davvero è incredibile come nell’Europa del 2020 siano usciti dall’ampolla tutti i demoni che erano stati imprigionati dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale. di Giuseppe Masala Questo non è il discorso semplicistico e idiota secondo il quale stanno tornando i nazionalismi che vogliono distruggere l’Europa. La realtà è che …
Leggi tutto »L’appropriazione indebita dell’Inno alla gioia da parte dell’UE
IL PENSIERO - Di Giuseppe Masala «Se Schiller e Beethoven fossero vivi probabilmente sarebbero in galera». Ma lo sanno gli europoidi che l’Inno alla Gioia di Beethoven (su testo di Schiller) che oggi fanno trasmettere a tutte le ore su tutti i canali, è la glorificazione dell’ideale romantico dell’Uomo della …
Leggi tutto »Aver paura è già morire
“Muore mille volte chi ha paura della morte” (Epicuro). E’ quanto è successo a tutti noi, o quasi, da quando è iniziata questa epidemia che io chiamerei piuttosto ondata di panico. di Massimo Fini Tremiamo a ogni starnuto, a ogni colpo di tosse, insomma a tutti quelli che ci hanno …
Leggi tutto »Riaprire tutto è follia
Di Francesco Erspamer Secondo stime attendibili il numero di italiani che sono stati infettati dal coronavirus, inclusi i tanti che neanche se ne sono accorti, è di alcuni milioni, da due a quattro. Diciamo, per eccesso, cinque milioni, pari all’8% della popolazione. I morti ufficiali sono quasi 30mila, probabilmente parecchi …
Leggi tutto »