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Si salva il Crotone si danna la Lazietta

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COMMENTO AL CAMPIONATO

Nei quartieri alti rimane tutto invariato: Juve, Roma e Napoli vittoriose con relativi, scudetto, secondo e terzo posto assicurati. L’Atalanta supera una Lazietta formato retrocessione sconfitta dal Crotone che si salva ai danni dell’Empoli sconfitto dal Palermo. Milan sconfitto a Cagliari mentre l’Inter rialza inutilmente la testa andandosi a prendere il settimo posto. Pari senza acuti tra Fiorentina e Pescara. Vittoria con goleada per il Toro con il Sassuolo.

Chi si aspettava dall’ultima di campionato fuoco e fiamme è rimasto sicuramente deluso.

Le prime tre vincono le loro sfide senza grossi patemi d’animo con la Roma che andrà ai gironi di Champion’s e il Napoli ai preliminari. La città di Genova si dimostra troppo debole calcisticamente per creare problemi alle due corazzate. Dietro, l’Atalanta sorpassa una Lazietta formato sagra della porchetta. I laziali subiscono la quarta sconfitta consecutiva e, nonostante i proclami di ottimismo di chi continua a non vedere lo sfacelo, finiscono con un quinto ed umiliante quinto posto. Questa volta a ricevere l’ennesimo regalo prenatalizio è il Crotone che, grazie all’inettitudine altrui, guadagna giustamente una salvezza che sa di scudetto.

Evidentemente i tifosi laziali si accontentano di poco…beati loro…perché qualcosa ci dice che il prossimo anno si ritornerà da dove si era partiti l’anno scorso: ovvero con un bel nono-decimo posto per la serie tiramo a campà. Tanto lo sappiamo che i grandi andranno via e saranno sostituiti dalle ennesime scommesse perse di chi forse sarebbe meglio cambiasse mestiere.

Le milanesi rimangono sotto l’Atalanta e questa è già una notizia clamorosa…l’Inter approfitta del regalo della Lazio e di quello di un’Udinese senza più scopi né traguardi da raggiungere, mentre il Milan, dopo il “meraviglioso” sesto posto raggiunto, si siede a prendere il sole al Sant’Elia. Pochi problemi pure per una Fiorentina da metà classifica che divide la posta con lo “squadrone” Pescara.Il Toro nel suo campionato anonimo ogni tanto ne azzecca qualcuna e stende il Sassuolo per 5-3, risultato che non serve a niente e a nessuno. L’Empoli presuntuoso va a Palermo e perde contro una squadra già retrocessa…i tifosi non devono recriminare perché  in fondo è giusto così.

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Di Roberto Crudelini

Nato nel 1957. Laureato in Giurisprudenza, ha collaborato con Radio Blu Sat 2000 come autore e sceneggiatore dei Giornali Radio Storici, ha pubblicato "Figli di una lupa minore" con Rubettino, "Veni, vidi, vici" e "Buona notte ai senatori" con Europa Edizioni e "Dai fasti dell' impero all'impero nefasto" con CET: Casa Editrice Torinese. Collabora con Elzeviro.eu fin dalla sua fondazione, nel 2011.

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