La Juve vince 1-0 contro i portoghesi grazie ad un rigore messo a segno da Dybala e ora aspetta l’esito dell’urna di Nyon.
La pratica con il Porto è andata in…porto come era previsto. La Juve ha giocato tranquilla aspettando l’errore dell’avversario, errore che è arrivato puntuale al minuto 42 del primo tempo quando Maxi Pereira si sostituisce a Casillas facendo una paratona sul tiro ravvicinato di Higuain.
Il calcio di rigore, come succede spesso negli ultimi tempi viene calciato perfettamente da Dybala: palla da una parte e sua maestà Casillas dall’altra e…non è poco. A quel punto il Porto rimane pure in inferiorità numerica per la logica espulsione di Pereira e gioca come può. Qualcosa di interessante i lusitani riescono pure a fare ma logica vuole che a quel punto la partita sia bella che finita con i tifosi già in attesa di quanto bello o…terribile succederà venerdì alle 12 nell’urna di Nyon. Infatti a parte il Borussia Dortmund, il Leicester, forse l’Atletico Madrid e una tra Monaco e Manchester United, potrebbe capitare una delle tre dominatrici storiche del continente: Barcellona, Real Madrid e Bayern.
In quel caso sarebbe forse un quarto trasformato in finale anticipata, anche perché la Juve quest’anno, dopo essere uscita agli ottavi la scorsa volta per mano del Real e aver perso la finale per mano del Barcellona l’anno prima, quella benedetta coppa dalle grandi orecchie vorrebbe proprio alzarla al cielo. C’è da dire che attualmente i bianconeri sembrano essere la quarta forza d’Europa, un gran bel riconoscimento ma non basta: nessuno si ricorda di chi arriva in semifinale e neppure di chi arriva in finale e perde. Solo la bacheca alla fine della fiera ci dice quanto vale una società rispetto al resto del continente e, se del caso, al resto del mondo. Pertanto a noi non resta altro che incrociare le dita e sperare che la Juve continui a giocare come sa e continui pure ad essere un po’ aiutata dalla sorte…il che non guasta mai. (Fonte www.repubblica.it)