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Mazzarri è stato il primo a sciogliere le riserve al termine di Roma ? Napoli di domenica sera: “Sono stati quattro anni stupendi ma il mio ciclo a Napoli è concluso“. Con il benestare del presidente De Laurentiis che tramite Twitter ha subito replicato : “Ringraziamo Mazzarri per quello che ha fatto ma ora voltiamo pagina proseguendo nella crescita. Via Twitter saprete chi sarà il nuovo allenatore”. Non ci sarà però bisogno di affannarsi a cercare i 140 caratteri dell?annuncio ufficiale perché il nome sembra essere già chiaro a tutti: Rafa Benitez, neo vincitore dell?Europa League con il Chelsea. Nonostante il flop all’Inter, esperienza negativa dovuta anche a motivi legati ad equilibri di spogliatoio, Benitez potrebbe riapprodare nel campionato italiano per dimostrare il suo vero valore. Per il tecnico spagnolo sarebbe pronto un accordo biennale ed il trio composto da Chiavelli, Bigon e De Laurentiis vorrebbe chiudere la trattativa già nei prossimi giorni. L?impressione è che i segnali siano più che positivi, è ormai questione di dettagli perlopiù legati ai costi dello staff che Benitez ha intenzione di portare con sé a Napoli.
MAZZARRI LIBERA TUTTI – La decisione di Mazzarri rischia di innescare un effetto domino che andrebbe a minare il futuro di alcuni suoi colleghi. Uno su tutti quello di Stramaccioni, il tecnico dell?Inter reduce da una stagione deludente e anche sfortunata, dopo il 2-5 in casa contro l?Udinese, potrebbe aver finito i “bonus fiducia” concessi dal patron Moratti. La dirigenza nerazzurra non si è ancora espressa ma la tentazione in casa Inter sembra essere quella di voler dare una svolta decisiva e Mazzarri è , al momento, l?assoluto favorito per guidare la rinascita. Ci sono altri nomi per l?Inter come Blanc o Mancini ma i contatti sembrano già ben avviati con il tecnico livornese. Il problema potrebbe essere rappresentato dalla concorrenza italiana ed estera, infatti gli occhi puntati su Mazzarri non li ha solo l?Inter ma anche la dirigenza della Roma che difficilmente, a prescindere dagli esiti della Coppa Italia, confermerà Andreazzoli e inoltre iniziano a suonare le sirene estere dell? Anzhi di proprietà del magnate russo Sulejman Kerimov. Due tipi di prospettive di lavoro completamente diverse, Mazzarri ha più volte chiarito la sua necessità di avere stimoli per iniziare un ciclo e certamente sia la Roma che l?Inter sarebbero grandi piazze che offrono molto da lavorare. A Roma il Ds Sabatini sta comunque lavorando anche sulle alternative a Mazzarri : Devis Mangia e Guidolin.
ALLEGRI IN BILICO– Un altro livornese attende di conoscere il suo futuro: è Massimiliano Allegri. Non è bastato un ottimo girone di ritorno e la qualificazione in Champions per saldare il suo futuro sulla panchina rossonera. Dalla dirigenza del Milan mezze conferme, voci e smentite ma la sensazione è che le idee chiare non le abbiano neanche i vertici di via Turati. L?ultima parola molto probabilmente spetterà a Berlusconi, che non ha mai espresso un particolare apprezzamento al gioco offerto dal Milan targato Allegri e sarebbe tentato da una scelta romantica : affidare la guida della squadra ad un vecchio cuore rossonero come Clarence Seedorf o Filippo Inzaghi, attuale allenatore degli Allievi Nazionali.
ANCELOTTI VUOLE MADRID- In movimento anche i destini degli allenatori italiani all?estero, Carlo Ancelotti avrebbe espresso alla dirigenza del PSG la volontà di raccogliere l?eredità di Mourinho al Real Madrid. Leonardo, Ds dei parigini, smentisce ma intanto Florentino Perez ha di fatto congedato il tecnico portoghese, per lui si apre la via di un ritorno al Chelsea, e avrebbe già avviato i contatti con l?attuale allenatore del PSG . Difficile che Ancelotti resista alla tentazione e Leonardo starebbe già correndo ai ripari contattando Fabio Capello. Incerto anche il futuro di Roberto Mancini , esonerato dal Man City e pronto ad un possibile ritorno in Italia. Le destinazioni possibili, come già detto, sono sempre le stesse: Roma o un incredibile ritorno all?Inter.
Paolo Sgarlata
