Ho letto sul Corriere della Sera un pezzo di Paolo Mieli che considero davvero illuminante. di Giuseppe Masala L’articolo del Mieli avrebbe l’intenzione di spiegare il perchè è giusto che si faccia un “esercito europeo”. Ovviamente non sono d’accordo, non si può fare un esercito europeo senza avere uno stato …
Leggi tutto »L’UE è solo un ammasso di istituzioni senza un progetto politico
Non ci siamo accorti, ma la UE non esiste più. Certo, esiste un insieme di istituzioni, ma la UE ha cessato di essere l’orizzonte politico entro cui si muove e si muoverà la politica degli stati. Se le istituzioni rimangono, e rimarranno forse per un periodo indeterminato, è solo perché …
Leggi tutto »Dopo un anno bisogna ammetterlo: la pandemia ha rafforzato il capitalismo
Un anno fa molti detrattori del capitalismo videro nella crisi pandemica una speranza: l’opportunità di un cambio di paradigma. Purtroppo, 12 mesi dopo, duole constatare che il risultato raggiunto è diametralmente opposto. di Paolo Desogus È ormai un anno che viviamo in una situazione di semi reclusione. Non vediamo più …
Leggi tutto »I corsari inglesi tornano alle origini: dopo la Brexit, ecco i primi paradisi fiscali
Il Regno Unito annuncia la creazione di otto porti franchi sottoposti a giurisdizioni speciali: banali paradisi fiscali, nei quali i vizi privati e il malaffare vengono trasformati in benefici pubblici. Esattamente quello che succede in alcuni stati europei e con effetti nocivi sul medesimo soggetto: il nostro erario. di Pierluigi …
Leggi tutto »Recovery Fund: storia di una (ennesima) truffa unionista
Sommando i prestiti, il saldo negativo tra contributi versati e ricevuti e le pesantissime condizionalità (ex ante ed ex post) previste dall’accordo, il Recovery Fund assume sempre più le sembianze di un MES mascherato. di Gilberto Trombetta L’Italia inizierà a pagare da quest’anno per qualcosa che ancora non esiste, il …
Leggi tutto »La Germania rompe gli accordi e si assicura sei volte e mezzo più vaccini dell’Italia
C’era un triste tempo, non troppo lontano, in cui i tedeschi applicavano la ratio 1:10. Per ogni tedesco morto, i soldati avevano il diritto di ammazzare dieci italiani, presi a caso. Si può forse asserire che la situazione oggi sia migliorata. I tedeschi, infatti, hanno avuto diritto a 6.45 volte …
Leggi tutto »Convenzione Faro: il declino dell’Italia firmato dal Parlamento
La convenzione Faro rappresenta l’inizio della fine. Il processo di alienazione delle identità procede a passi felpati, ma pericolosi. E l’Italia invece di difendere il proprio patrimonio culturale, si arrende al politically correct. Nel 2005 a Faro (Portogallo) viene introdotta la “convenzione quadro” del Consiglio Europeo, in pratica una bomba …
Leggi tutto »Carta d’identità elettronica: la situazione in Italia
Ormai più di 15 milioni di cittadini italiani posseggono la carta d’identità elettronica (CIE), eppure l’impiego ad essa correlato risulta ancora limitato. Ecco perché l’ultimo indice di digitalizzazione dell’economia e della società (DESI 2020) pubblicato lo scorso 19 giugno dalla Commissione Europea, ha collocato l’Italia al 24° posto tra i …
Leggi tutto »Nessun accordo economico con la Cina: ennesimo buco nell’acqua dell’Ue
Lunedì si è tenuto in videoconferenza il 22esimo summit Ue-Cina, dove è riemersa la difficoltà di una cooperazione economica tra le due potenze. A nome dell’Ue hanno partecipato la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e il presidente del Consiglio europeo Charles Michel, mentre il presidente Xi Jinping …
Leggi tutto »Alcune precisazioni sulla “fine dell’Euro”, sulla Bundesbank e su Karlsruhe
Chiariamo una cosa: se la Bundesbank il 5 Agosto esce dal programma Pspp o Pepp (o tutti e due) della Bce, non significa che il giorno dopo l’Euro non esiste più. Significa innanzitutto che si è creato un precedente gravissimo, ovvero che una banca centrale facente parte dell’Eurosistema può chiamarsi …
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