ma è sbagliato concedergli di rifare gli esami”

Abbiamo in più sedi parlato della necessità di introdurre l‘omicidio stradale. Necessità dettata dalla inettitudine del sistema penale, ma soprattutto della sua applicazione discrezionale da parte di certi giudici che concedono attenuanti in mera mancanza di aggravanti, buona condotta in mera presenza di assenza di cattiva condotta, sempre omicidio colposo in caso di incidenti stradali: mai la preterintenzione, che noi poveri ignoranti ravvisiamo invece in chi si metta alla guida con la coscienza pesante di un drogato o di un ubriaco marcio.

Ecco che allora la vicenda di ieri non può non suscitare perplessità. Nella giornata di Santo Stefano, un signore ha guidato per quasi 20 chilometri contromano lungo la terza corsia, quella di sorpasso: quella veloce della A4.
Questa assurda, ma voluta azione pare proprio che sia presa sottogamba. Si tratta di un comportamento pericolosissimo, da perseguire severamente.

E’ stato l’intervento degli agenti della polizia stradale di Desenzano, unito allo scarso traffico ad evitare conseguenze che avrebbero potuto essere drammatiche. Il conducente dissennato guidava una Fiat Panda e, entrato in autostrada a Desenzano al casello di Brescia est, si era accorto di avere sbagliato direzione e semplicemente aveva compiuto un’inversione a U, tornando indietro lungo la terza corsia, come abbiamo detto quella di sorpasso, fino al casello da cui era entrato.
Verrebbe da chiedere ai fior fior di giuristi che escludono a priori il dolo dagli incidenti stradali: davvero escludereste il dolo (volontà e rappresentazione) da un comportamento simile?

I cartelloni luminosi, insieme all’intercettazione dell’auto da parte degli agenti, hanno evitato che accadesse il peggio. Fa riflettere come anche in questo caso la pena sia iniquamente leggera per il guidatore: revoca della patente (dovrà risostenere gli esami) e fermo dell’automobile per tre mesi. 
E’ assennato concedere al signore in questione, che ha fatto inversione su un’autostrada a tre corsie, di riottenere la licenza di guida?
Per chi scrive, ça va sans dire, NO.