Si è rivelata fatale la caduta dal parapetto.
TORINO – Il Natale peggiore per la famiglia del giovane Tommaso Coppola, lo studente diciottenne vercellese rinvenuto con una ferita gravissima nella notte fra sabato e domenica scorsi, presso i Murazzi del Po.
Il giovane, che abitava nel comune Vercelli, è stato ricoverato presso il Centro traumatologico ortopedico torinese, ma non è sopravvissuto al grave trauma cranico conseguente alla caduta dal parapetto che permette, dal Lungo Po, di affacciarsi sui Murazzi.
Il giovane è precipitato dal parapetto, sul quale, secondo chi scrive, dovrebbero essere costruite delle ringhiere, poiché sedendovisi sopra e perdendo l’equilibrio è possibile fare un volo di almeno 4 metri. I parapetti sono posti di fronte a locali molto frequentati del Lungo Po.
Non si sa ancora se il ragazzo, che usciva da una discoteca, sia caduto da solo oppure sia stato spinto o aggredito. La polizia sta indagando.