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Renzi: “Entro il 10 giugno voto su riforma Senato!”…il festival delle promesse al vento

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E’ incredibile come gli italiani a distanza di anni non riescano proprio a cambiare le proprie ccredenze e abitudini. La Dc prima, ma Berlusconi soprattutto hanno costruito ad hoc l’immagine del politico “venditore” ovvero di un uomo dotato indubbiamente di grande carisma, utilizzato però per riempire il vento di parole che rare volte hanno trovato un riscontro effettivo sul campo (vuoi per incoerenza di fondo, vuoi per eventi imponderabili).

Renzi è la creatura a immagine e somiglianza di Berlusca, ma pochi ne hanno colto la reale essenza. Molto credono soprattutto nella carta d’identità di Renzi e che quella giovane età sia sinonimo di trasparenza ed efficienza al tempo stesso. Tant’è che questo dogma non comprovato è riuscito a portare oltre il 40% delle preferenze a una sinistra che pareva ormai allo sbando da anni. Eppure come hanno fatto gli italiani a non accorgersi di un simile wannamarchismo latente?

Basti ricordare che Renzi nello scorso febbraio, quand’ancora era “solo” segretario del Pd, assicurò: “Sono tantissimi i nostri che dicono: ma perché dobbiamo andare (al governo senza elezioni)? Ma chi ce lo fa fare? Ci sono anch’io tra questi, nel senso che nessuno di noi ha mai chiesto di andare a prendere il governo“. Dichiarazioni evidentemente smentite dai fatti, come quelle esternate lo scorso 29 aprile a Porta a Porta, quando interpellato da Vespa disse: “Noi abbiamo messo come obiettivo di scadenza il 25 maggio per fare la prima lettura e noi ci abbiamo messo tanta roba in questa riforma costituzionale. Si stanno facendo le cose sul serio, non son più barzellette. Son cose toste. Ci hanno chiesto 15 giorni in più. Siccome tutta la polemica che sul fatto che l’iniziativa era soltanto a fine elettorale, dimostriamo che non è così e arriviamo a 15 giorni dopo, cioè al 10 giugno“.

Le odierne attività del Parlamento si sono ormai chiuse, dunque possiamo considerare passato il 10 giugno, così come il personaggio Renzi, figurina doppiona di una democrazia cristiana forzaitaliota. 

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Di Redazione Elzeviro.eu

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