Come di consueto il giorno del ricordo per le vittime delle Foibe ha sollevato le solite polemiche con le più classiche noiosissime sfaccettature. Da sinistra come a destra infatti tale giornata di memoria storica diventa il pretesto per portare acqua al proprio mulino di partito, utilizzando il ragionamento a specchio …
Leggi tutto »Quei millennials che fanno rimpiangere i sessantottini
C’è chi ha sempre pensato che la peggiore generazione italiana fosse quella dei cosiddetti sessantottini. Non c’è molto da dire, poiché disse tutto Pier Paolo Pasolini nella stupenda e preveggente poesia sugli scontri di Valle Giulia tra studenti e poliziotti. di Giuseppe Masala Li aveva smascherati e capiti. Una generazione …
Leggi tutto »Un’ipotesi dietro l’omicidio di Soleimani: qualcuno voleva mettere Trump nei guai
La differenza tra una nazione sovrana ed una colonia sottomessa risiede nel modo in cui la prima reagisce a minacce e soprusi laddove la seconda, invece, li accetta sottomessa a testa bassa. di Costantino Ceoldo Allo stesso modo, la differenza tra uno Stato canaglia ed uno onorevole risiede anche nel …
Leggi tutto »Benigni a Sanremo, servizio pseudo culturale al servizio dei privati
L’oppio dell’individuo postmoderno di Paolo Desogus* Passa il tempo, cambiano le tecnologie, evolvono i processi di comunicazione, ma la strategia del capitale è sempre la stessa, cioè quella di imporre una visione disarticolata e parziale della realtà, in cui le regole del mercato sono un qualcosa di naturale e dunque …
Leggi tutto »Dal gigante Mattei, al liquidatore Calenda: in una parola il declino italiano
Esiste forse modo migliore nel descrivere il declino dell’Italia mettendo sulla stessa bilancia due personalità afferenti a due epoche diverse, come Enrico Mattei e Carlo Calenda? di Gabriele Tebaldi Secondo noi no. I due piatti ideali su cui si siederebberro queste due persone e la loro differenza di peso sarebberro …
Leggi tutto »Ovvio che uno pensi di votare Salvini, anche se Salvini gli fa schifo
E poi ci si domanda perché la destra vince. Perché chi ama la propria cultura, i propri costumi e il proprio paese; chi gli altri costumi e culture li rispetta e magari ammira ma non li considera propri: ecco, proprio non può sostenere una sinistra che invece vuole costringere tutti …
Leggi tutto »Mancanza di soldi: una menzogna spudorata e dannosa
“Non ci sono i soldi“: una frase abusata e ripetuta all’infinito, con il fine preciso ed oculato di nascondere la reale natura della provenienza del denaro. Autore: Gilberto Trombetta 6 milioni di italiani tra disoccupati e inattivi, 5 milioni in povertà assoluta, 10 milioni in condizioni di povertà relativa. Eppure …
Leggi tutto »Berlino sta pensando alla Dexit: ecco come
Il Brexit ha smosso idee, pulsioni e aspirazioni alla “liberazione dalla UE”, lo credereste? In Germania e nei suoi satelliti. di Maurizio Blondet Si apprende per esempio che “paesi della germano sfera che un tempo si chiamava Mitteleuropa – Austria, Cechia, Ungheria eccetera – sognano una moneta comune: una moneta …
Leggi tutto »L’Italia è un Paese normale nella corruzione: dati contro percezioni
Il giornale dei padroni di Confindustria, l’oramai celeberrimo Sole24Ore, si chiede quando l’Italia diventerà finalmente un Paese normale. Il riferimento è all’uscita dei nuovi dati di Transparency International sulla corruzione nei vari Paesi del mondo. Autore: Gilberto Trombetta Corruzione percepita, ovviamente. Perché l’Italia, ogni volta che si parla di un …
Leggi tutto »Revisionismo: o tutto o niente. E comunque non sul suolo pubblico
Il comune di Torino ha accordato la concessione di uno spazio pubblico ad Eric Gobetti, conferenziere noto per le sue posizioni revisioniste in materia di Foibe. Più che la reazione di Aliud e la controreazione dell’Anpi, è interessante notare come questo tema non sembri scindibile da ipocrisia e doppiopesismo. …
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