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Appello agli “ultimi patrioti”: Jean-Marie Le Pen presidente 2017 (ma il sito è disconosciuto dal vecchio leone)

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Dai siti d’informazione nostrani ed europei è stata perlopiù descritta come la boutade di un signore ultraottuagenario.

J
eanmarielepen2017.com è il nuovo sito lanciato dai sostenitori del fondatore del Front National, convocato dinanzi agli organi del partito dalla figlia per i suoi comportamenti poco ortodossi e non (più) in linea con le direttive del Fronte. Anche se Jean-Marie ha disconosciuto il sito, questo ancora campeggia online, a possibile riprova del fatto che la minaccia può far comodo al vecchio leone per sostenere la sua linea minacciosa (la vera minaccia sarà la candidatura della nipote Marion, come vedremo).

La realtà è che Jean Marie, non volendo ritrattare le tesi storiche e le simpatie Vichyane è un fardello per la figlia, che non lo vuole candidare nemmeno come parlamentare nella regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra, della quale è per ora consigliere regionale.
JMLP correrà, forse, per la presidenza della Francia nel 2017 contro sua figlia? Marine Le Pen non ha bene valutato l’ampio zoccolo duro del partito che ha mandato Jean Marie alle presidenziali nel 2002, al secondo turno contro Chirac, risultato da lei mai raggiunto.

Jean Marie ha già dimostrato di essere politicamente immortale. Marine non ha bene valutato, in termini di consenso elettorale, di essere figlia della borghesia, contro un signore, suo padre che l’ha cresciuta a pane e politica, che è figlio della brulla campagna. Non ha valutato che suo padre ha affisso manifesti con una donna di colore che vota Front National già nel 2007, ovvero quattro anni prima di passarle lo scettro del partito.

La rivoluzione che Marine crede di stare compiendo è in realtà un piegarsi allo spirito dei tempi, affievolendo la fiamma del Fn per scendere al compromesso (e compromettersi) su tematiche come i matrimoni omosessuali, che sono la strada per le adozioni, ancora universalmente avversate in seno al partito. Quello che Marine vuole, però, è la presidenza, e, come un certo Fini di nostra conoscenza, sarebbe disposta, almeno a sentire molte fonti oltremanica, a sciogliere il partito a favore di un nuovo soggetto politico.

Chi abbia un minimo di conoscenza storica si augura che un partito non socialista e non gollista come il Fn non sia affossato da ambizioni personali e a Marine un rapido ravvedimento; viceversa che il “nuovo soggetto politico” faccia la fine di Fli (per chi non se lo ricordi: il partitello fondato da Fini dopo la sua fuoriuscita dal Pdl).

Jean Marie ha poi espressamente rilanciato l’ipotesi, in caso di mancata sua candidatura, della candidatura di Marion Marechal-Le Pen alla guida di Francia. La più giovane parlamentare francese, 25 anni e nipote di cotanto nonno otterrebbe in tal modo un grosso spazio di visibilità, anche extrafrancese. Marine si sieda a un tavolo con i suoi parenti e parli, ritrattando mosse avventate, poiché cammina su percorso accidentato.

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Di Redazione Elzeviro.eu

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