A volte si ha l’impressione che certi parlamentari siano stati catapultati a Montecitorio direttamente da Marte. Non solo sono inetti, ma anche disinformati su eventi che dovrebbero conoscere a menadito per svolgere le loro funzioni. Per rispetto, o meglio per lecchinaggio, alcune loro esternazioni non vengono sottolineate per non esporli al pubblico ludibrio, ma la satira non li perdona ed offre spunti a Maurizio Crozza per i suoi siparietti comici (Ballarò 9/7/’13). Non è necessario essere strateghi militari per conoscere le funzioni degli F35 ( lo sanno anche i bambini che sono cacciabombardieri), eppure in parlamento qualcuno crede che siano elicotteri, magari usati per diporto. Per non fare nomi, è meglio limitarci al cognome. Boccia, ma non un Boccia qualsiasi, bensì il presidente della commissione bilancio.
Evidentemente la sua preparazione in materia aeronautica rivela qualche lacuna, ma ciò non toglie che possa dissertare sul bilancio dello stato. Non è comungue il solo a far sfoggio della sua completa disinformazione, in quanto sullo spread (che ci travolge dal 2011), i giornalisti raccolsero risposte sulle quali è meglio stendere un velo pietoso. Raschiare fino in fondo il loro curriculum vitae, pardon il loro cursus honorum in parole povere conoscere le vie traverse che hanno percorso per fare carriera), aiuterebbe non poco a mettere in atto quella trasparenza di cui tutti si riempiono la bocca . Purtroppo noi, scribacchini del nulla, dobbiamo accontentarci di quel poco che trapela . Chi veramente sa, tace.
Giuseppe Franchi