ROMA – Simone Borgese è un ragazzo di trent’anni, con una figlia piccola di 7. Molte le foto che lo ritraggono con la piccola. Cameriere a chiamata nei bar, Borgese aveva già inverato alcune rapine a danni di tassisti: ad uno di loro, però, ha lasciato incautamente il numero di cellulare dicendo che l’avrebbe pagato in seguito.
Questo tassista l’ha riconosciuto dall’identikit della polizia ed ecco che le Forze dell’ordine hanno potuto seguire gli spostamenti del giovane attraverso le celle telefoniche. Spostamenti che, guardacaso, coincidevano proprio con quelli della 43enne taxista romana che è stata violentata venerdì sera.
Abbiamo rintracciato alcune foto del giovane, invero non dissimile dall’identikit della polizia, se non per un accenno di barba, che notiamo egli avrebbe sempre tenuto negli ultimi anni.