TORINO – Il sistema delle Biblioteche civiche torinesi si è convertito alla raccolta differenziata solo da qualche mese.
Già questa è di per sè una notizia rammaricante.
Il fatto però che vogliamo riportare è che gli utenti di dette biblioteche, abituati a gettare insieme a plastica ed indifferenziato la molta carta che necessariamente una biblioteca produce, sono disorientari dalla novità.
Oggi che finalmente sono stati introdotti i bidoni per dividere il pattume, gli incivili utenti delle biblioteche (pseudo)civiche gettano tutto alla rinfusa, senza riguardo per la seppur tardiva iniezione di civiltà del sistema bibliotecario cittadino.
Di fronte a bidoni della carta pieni di plastica, alluminio ed indifferenziato che va a sporcare la carta, i netturbini altro non possono fare che gettare tutto nell’indifferenziata, la quale va ad ingrossare il cibo dell‘inceneritore, nonché lo smog della città più inquinata d’Italia.