Un connubio che ha portato alla realizzazione di autentici capolavori. Loro, Lucio Dalla e Roberto Roversi, hanno scritto pagine memorabili della musica italiana. E questa sera Bologna vuole rendere omaggio a questi due grandi personaggi che hanno portato in alto il nome del capoluogo emiliano. L’appuntamento è fissato all’interno della biblioteca di Salaborsa con la rassegna “Il futuro si apre ogni giorno e brucia la mano” con la quale nel 2014 l’Istituzione Biblioteche ricorderà Roversi, che fu anche libraio, e che coinvolgerà tutte le biblioteche comunali della città.
Nel corso dell’appuntamento sarà presentato il il cofanetto “Nevica sulla mia mano”, che fa rivivere la mitica collaborazione tra i due e che contiene i cd della storica trilogia firmata a quattro mani (“Il giorno aveva cinque teste”, “Anidride solforosa” e “Automobili”), un altro cd con dieci brani inediti di “Automobili” ed “Enzo re”, più tre versioni demo e un libro illustrato di 200 pagine, curato da Antonio Bagnoli, nipote di Roversi, con foto e manoscritti, in cui i due protagonisti raccontano attraverso interviste, dichiarazioni, trasmissioni e lettere private il loro straordinario sodalizio artistico. Tra i presenti, Gianni Morandi, Gaetano Curreri degli Stadio, Alessandro Bergonzoni, Andrea Mingardi, Luca Carboni, il manager di Dalla, Bruno Sconocchia, e il compagno dell’indimenticabile musicista, Marco Alemanno.