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Il Siena si inchina alla signoria dei Viola.

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Il penultimo quarto di finale ha decretato, come d’altronde ci si aspettava, la promozione in semifinale della Fiorentina. Troppa era già in partenza la differenza di tasso tecnico tra la quarta del campionato e la quattordicesima della serie B. Il Siena, bisogna dirlo, ha impostato la partita come avrebbe dovuto, con una difesa di ferro ben orchestrata da un superbo Giacomazzi e con un centrocampo che in Rosina ha trovato il suo punto di riferimento.

Una squadra quella senese, che ha provato quindi a usare l’unica arma a sua disposizione e cioè squadra schierata dietro la linea del pallone e pronti al contropiede per cercare di mettere alle corde la difesa viola. La Fiorentina dal canto suo ha invece fatto quello che i tifosi si aspettavano e cioè attacchi a ripetizione sfruttando la velocità di Cuadrado e le entrate di Ilicic. Infatti al minuto 20 lo stesso Ilicic ha insaccato con un perfetto diagonale l’incolpevole Farelli, dopo che però un certo Dellafiore glielo ha permesso di fare senza opporre troppa resistenza.

Il Siena comunque non si è perso d’animo e ha continuato a macinare il suo gioco tenendo il campo dignitosamente contro un avversario decisamente di un’altra portata. Questa tattica prudente ma al tempo stesso furba porta i suoi frutti visto che al minuto 14 del secondo tempo Giacomazzi ha deviato in rete di testa per il momentaneo pareggio. Come nella partita Milan-Udinese qualcuno sugli spalti ieri a un certo punto ha incominciato a prepararsi spiritualmente per i supplementari, anche perché il Siena ha rinculato ancora di più cercando almeno di arrivare indenne al 90′. A sciogliere i dubbi sotto la pioggia battente dell’Artemio Franchi, ci ha pensato a quindici minuti dal termine il corazziere Compper con un perfetto stacco di testa su calcio d’angolo.

E’ il goal del vantaggio definitivo, goal che avrebbe pure potuto preannunciare un bottino ben più pasciuto se Pizarro non avesse qualche minuto più tardi colpito il palo come pure Joaquin. Mancava ancora un minuto quando Rosina, l’ultimo ad arrendersi dei suoi, ha sparato un gran tiro di sinistro che Neto ha deviato d’istinto salvando i suoi compagni di squadra e i tifosi del Franchi da altri trenta minuti di acqua a catinelle. Ora la Fiorentina si prepara al doppio confronto in semifinale con un Udinese decisamente in ripresa visto il risultato in casa del diavolo: le premesse per un’interessante duello all’ultima goccia di sangue, lacrime e…sudore ci sono tutte e poi si sa…quando i Viola vedono il bianconero, chissà come mai, si caricano e non a salve.

Fiorentina: Neto, Roncaglia, Rodriguez, Compper, Pasqual, (25′ Vargas), Mati Fernandez, Aquilani, Borja Valero (10′ Pizarro)Cuadrado, Joaquin, Ilicic (34’Matos) All: Montella;Siena: Farelli, Matheu, (37′ Belmonte), Giacomazzi, Dellafiore, Angelo, Valiani, Pulzetti, Feddal, Rosina, Paolucci (14′ Rossetti), Giannetti (29′ Plasmati), all. Beretta;Arbitro: GiacomelliMarcatori: 20′ Ilicic (F), 14′ st. Giacomazzi (S), 30′ st. Compper (F);Ammoniti: Giacomazzi, Pulzetti (S), Cuadrado, Ilicic, Roncaglia (F).

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Di Roberto Crudelini

Nato nel 1957. Laureato in Giurisprudenza, ha collaborato con Radio Blu Sat 2000 come autore e sceneggiatore dei Giornali Radio Storici, ha pubblicato "Figli di una lupa minore" con Rubettino, "Veni, vidi, vici" e "Buona notte ai senatori" con Europa Edizioni e "Dai fasti dell' impero all'impero nefasto" con CET: Casa Editrice Torinese. Collabora con Elzeviro.eu fin dalla sua fondazione, nel 2011.

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