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I bianconeri travolgono la Lazio per 4-0, grazie alle reti di Pogba, Chiellini, Lichsteiner (migliore in campo) e Tevez. La Juventus festeggia la conquista del primo trofeo stagionale e mette in bacheca la sua 6a Supercoppa.
E’ un dominio assoluto e la partita è già chiusa al 56° quando l’Apache Tevez realizza il 4-0 e ammutolisce definitivamente l’Olimpico di fede laziale. La Juventus, dopo un precampionato di più ombre che luci, sfoggia una prestazione perfetta, unendo carattere e qualità, e sconfessa quelli già pronti a parlare di una squadra ormai sazia e prevedibile. La squadra di Conte sembra invece più affamata che mai, sin dal fischio d’inizio cerca di imporre il proprio gioco e con il passare dei minuti, dopo qualche azione ancora un po’ imballata, aumenta la sinergia bianconera, migliora la precisione nei fraseggi e sembra di rivedere la Juventus cinica ,che sembrava giocasse a memoria, dell’anno scorso mentre la Lazio assiste inerme e piano piano svanisce senza mai rendersi seriamente pericolosa dalle parti di Buffon. La coppia Tevez-Vucinic fatica nel primo tempo, ma nella ripresa arrivano segnali incoraggianti.
Il vantaggio bianconero arriva al 23′ con la girata di sinistro di Pogba, appena subentrato all’infortunato Marchisio (sospetta distorsione al ginocchio per lui) , sugli sviluppi di uno schema su punizione calciata dal solito Pirlo e assist (deviato) di Lichsteiner. E’ proprio il laterale svizzero (ex Lazio) ad essere protagonista nell’incredibile avvio di ripresa in cui una Juventus inarrestabile chiude la partita: al 52′ ci metto lo zampino sul raddoppio con una cavalcata in ripartenza culminata con l’ assist per Chiellini lasciato colpevolmente solo in area dai difensori biancocelesti e al 54′ si trasforma da uomo assist a uomo gol : sfruttando l’illuminante colpo di tacco di Vucinic penetra, con fin troppa facilità, in area di rigore e infila Marchetti. La Lazio frastornata dal tremendo uno-due cerca di ricomporsi ma neanche il tempo di affacciarsi nella metà campo avversaria che Tevez al 57′ mette la propria firma sul poker bianconero con un tap-in vincente su assist di Pogba. Il resto è ordinaria amministrazione della Juventus , una lenta marcia trionfale verso l’alzata in cielo della coppa. Per la Lazio di Petkovic un brutto k.o, è tutto da rivedere in vista dell’imminente inizio del campionato: oltre che le sbandate difensive, a preoccupare dovrebbero essere soprattutto la totale assenza di gioco e un centrocampo che fatica a prendere in mano le redini del match, la dimostrazione è stata la prova assolutamente incolore di Hernanes.
La Juventus inizia come aveva finito, cioè vincendo, e manda un segnale importante alle inseguitrici. Siamo appena al 19 agosto ma se la Juventus già alla prima di campionato contro la Sampdoria confermerà il suo gioco e la sua compattezza (oltre che la condizione fisica) per le altre sarà un’impresa toglierle lo scettro, almeno in Italia.
Paolo Sgarlata
