Sergio Mattarella ha deciso, consegnando l’incarico di Primo Ministro a Giuseppe Conte. Nelle prossime ore la formazione della squadra completa e il raduno delle Camere. Il Presidente della Repubblica ha infine sciolto gli ultimi dubbi circa l’assegnazione dell’incarico, accettando la proposta congiunta di Lega Nord e Movimento 5 Stelle. Giuseppe …
Leggi tutto »Lo sconosciuto al Governo, un altro schiaffo alla democrazia
Il Governo gialloverde in via di formazione ci aveva lasciato lo scorso venerdì con grandiosi proclami e un programma pronto a dare battaglia. Il risveglio del lunedì è però talvolta più amaro che mai. Così i propositi battaglieri di quelli che sono ancora due dilettanti della politica potrebbero restare nel …
Leggi tutto »Il ruolo di Bagnai nell’era dell’informazione filoeuropeista
La narrazione dell’attuale sistema massmediatico ha trovato nel neosenatore leghista un osso molto duro. Come dimostra la sua ultima ospitata radiofonica. Alberto Bagnai può essere estremamente nocivo per molti giornalisti mainstream, questo è fuor di dubbio. E’ colui che conduce la loro esasperazione al parossismo assoluto, è colui il quale, …
Leggi tutto »Vice Italia, una rivista radical che disprezza il popolo
Si chiama Vice (si pronuncia Vais) ed è una rivista che sta spopolando anche in Italia. Spopolare però forse non è la parola più consona per descrivere un rotocalco che, almeno nella sua versione italiana, sembra non gradire molto ciò che proviene genuinamente dal basso. Una multinazionale dell’informazione ossessionata dalle …
Leggi tutto »La nostra sfida ai barbari del Financial Times
Dopo l’ultimo attacco offensivo, ingiustificato e barbaro della stampa straniera nei confronti dell’Italia è giunta l’ora di alzare la testa. Puntuali come i bisogni fisiologici arrivano infatti i pizzini mafio-finanziari in prossimità di importanti eventi della politica italiana. I giornali stranieri che lanciano pizzini mafiosi L’intento, come per il più …
Leggi tutto »Di Maio e i giovani del Primo Maggio: una strana analogia
Frotte di ragazzi celebrano il lavoro, pur disprezzandolo inconsapevolmente, mentre il leader grillino invoca elezioni con il suo partito in picchiata: due simboli dei giovani avulsi dalla realtà. Non v’è alcun dubbio che una delle licenze artistico-editoriali più odiose e più dozzinali, o forse più odiose in quanto più dozzinali, …
Leggi tutto »Il trasformismo grillino
Nelle ultime settimane di consultazioni è emerso un partito disorientato ed insolitamente flessibile: il prevedibile risultato di un approccio politico dilettantistico. Erano contro l’imperialismo e sono andati a Washington per cercare l’endorsement americano in piena campagna elettorale. Rifiutavano categoricamente l’UE e la sua politica monetaria, eppure, ad elezioni appena terminate, …
Leggi tutto »Belli lì
Pensavo che le cazzate più immani si potessero leggere durante il campionato di serie A. Poi ci sono state le elezioni (con i risultati) ed ho capito che il livello si può alzare. E di molto. (MC)
Leggi tutto »L’abiura di Salvini: «via il Nord dal simbolo»
Ma non è una sorpresa. Si approssimano le elezioni del Parlamento del nostro paese, dopo anni di instabilità politica a seguito del risultato elettorale che ha definito la Diciassettesima legislatura. Questa è stata caratterizzata dall’avvicendarsi di diversi premier a causa del seguitare, dopo la Sedicesima, di colpi di mano di discutibile ratio …
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