Fratelli d’Italia Un residuo, ma che in coalizione rischia di nuovo di mandare in parlamento il buon (?) vecchio (!) La Russa, qualche vecchio sodale imbolsito, Meloni, e pochi altri. Finalmente hanno deciso di rinnovare il simbolo, togliendo nomi che rimandano all’esperienza finiana, levando però anche la dicitura MSI, ciò che può apparire …
Leggi tutto »Perché non voto #5: Lega
Lega Si tratta sempre della Lega Nord per l’indipendenza della Padania? Ora, per racimolare voti al sud, si chiama solo più Lega. Almeno sulla lista così ci sarà scritto. Quel partito il cui leader cantava canzoncine razziste contro i napoletani? Il cui leader, che scambia participi e gerundi con una imbarazzante facilità, nei …
Leggi tutto »Perché non voto #4: Forza Italia
Forza Italia SB partito che ha governato molte volte nell’ultimo quarto di secolo, aiutando, con comprovata inettitudine, a fare sprofondare economia e immagine internazionale del Paese, per mezzo di un leader che è riuscito ad operare, parzialmente, in modo intelligente soltanto per quanto riguarda la politica estera. Questo finché non …
Leggi tutto »Perché non voto #3: Movimento 5 Stelle
Un partito al giorno leva il medico di torno. Movimento Cinque Stelle La dimostrazione che l’onestà non basta. Rammarica dover dare ragione al faccendiere De Benedetti, ma qualcuno ha scorso il curriculum del candidato premier dei 5 Stelle? Sui trent’anni, di bell’aspetto. Fine. Ah no, ha fatto il webmaster e lo …
Leggi tutto »La demagogia antislamica di Salvini è solo fuffa elettorale
Tutto ciò che si sente proferire oggi dai politici è demagogia elettorale, pertanto va presa con le pinze. Non può non provocare tuttavia una sorta di tenerezza l’inveterata salviniana che dichiara: “L’Islam è incompatibile con la nostra Costituzione e i nostri valori”. In primis ci si chiede se, da fine costituzionalista, il …
Leggi tutto »Perché non voto #2: Partito democratico
Un partito al giorno leva il medico di torno. Partito democratico Appannato e in deriva di consensi, con defezioni a destra e a manca, il partito guidato in modo ferreo da Matteo Renzi è sull’orlo di una crisi di nervi. L’ultimo a scaricare l’ex premier è stato, in ordine di tempo, Sergio Marchionne, …
Leggi tutto »ELEZIONI: è ancora possibile “turarsi il naso”?
All’indomani delle dovute raccomandazioni del presidente Mattarella sull’adempimento del dovere civico del voto, da espletarsi secondo i dettami della Costituzione, non si possono non esprimere forti riserve di natura etica, non ideologica, sulle compagini politiche che si presenteranno alle elezioni politiche del 4 marzo. Il monito montanelliano di “turarsi il …
Leggi tutto »I media e la flessibilità del diritto nel caso Spada
La pressione inquisitoria dei media nostrani, per solito paladini del garantismo, potrebbe aver parzialmente influenzato il corso della giustizia. E’ passato poco più di un anno da quando Giovanna Botteri, in seguito all’inaspettata vittoria di Donald Trump nelle elezioni americane, sfogò in diretta la sua frustrazione per il risultato delle …
Leggi tutto »5 stelle inconsapevoli complici del gattopardismo
Da Roma a Torino, passando per di Di Maio, è questo il rischio che corrono i pentastellati. Una futura esperienza di governo dei grillini potrebbe restituire linfa ai partiti tradizionali. I 5 stelle, eccezion fatta per quel cieco e fedele guardaspalle che risponde al nome di Fatto Quotidiano, non hanno …
Leggi tutto »I dossier dei perdenti democratici
La più recente usanza delle forze politiche tradizionali è stata quella di screditare gli avversari di turno, senza curarsi troppo del proprio programma. Un atteggiamento che ha portato in dote non solo sonore sconfitte, ma anche gaffes imbarazzanti. L’ultimo caso riguarda Hillary Clinton ed il Partito Democratico, i quali sarebbero …
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