Gioberti Politico

Gioberti Politico

Carena Tiziana C. Ingravalle Francesco.

? 18,00

disponibile anche in e-book ? 5,50

2010

Lazzaretti www.lazzarettieditore.it

Date le condizioni attuali in cui versa il nostro Stato, è facile trovare le lacune e criticarle. Ma spesso ci si dimentica delle vicende e delle storie di uomini, per cui avere un vero e proprio Stato nazionale fu un obbiettivo di tutta la  vita, che è stato anche pagato a caro prezzo per alcuni di loro. Ci si dimentica, anche perché non toccate dai programmi scolastici, delle vicende presso il carcere austriaco dello Spielberg di patrioti come Silvio Pellico raccontate ne “Le mie prigioni” dello stesso. Nei licei il Risorgimento viene affrontato all?interno del vasto programma dei cinque anni, quindi non ci si può soffermare a lungo e spesso non si arriva a cogliere il clima, la tensione ideale che muoveva personaggi noti (Garibaldi, Mazzini) e meno noti (Pellico).

A questo proposito “Gioberti Politico” edito da Lazzaretti per conto dell?associazione culturale “Il Laboratorio” si propone due obbiettivi: il primo nell?ottica dell?esperienza di Italia 150° di «riscoprire le figure, a lungo defilate dal proscenio della cultura politica italiana, che hanno letteralmente fatto il nostro risorgimento»; il secondo, come sostenuto nell?introduzione,  è un: «tentativo di riproporre in estrema sintesi e con il maggiore appoggio documentario consentito dalle dimensioni del libro del pensiero e dell?azione politici di Gioberti». Tra le documentazioni riprese si trovano, ovviamente, tutte le opere di Gioberti, fra cui “Del primato morale e civile degli Italiani”, “Il Gesuita moderno”. Inoltre saranno presenti anche delle carte conservate presso l?archivio di Stato di Torino.

I due autori del volume non hanno usato la formula del saggio con note esplicative a margine, con cui rimandare il lettore in biblioteca per cercarsi, volendo, il materiale di prima mano. Hanno inserito direttamente alcuni frammenti di testi come certe pagine de “Il primato morale e civile degli Italiani”: «abbiamo cercato di fare spazio il più possibile alla documentazione di prima mano».

Nove i capitoli del libro, che seguono le vicende politiche di Gioberti, che in seguito l?hanno portato alla stesura delle sue opere. Mentre i primi sette hanno un andamento più storico-politico, gli ultimi due fanno delle riflessioni più ampie in un?ottica storico-concettuale, trattando del “neoguelfismo” e del “confederalismo”. Si cerca così non solo di presentare, ma anche di analizzare con occhio critico il pensiero di Gioberti, alla cui base c?è un?idea di futuro Stato unitario confederato posto sotto la guida del Pontefice, in un primo momento della riflessione, del Re di Sardegna in un secondo.

“Gioberti Politico” è un libro che può diventare un buon punto di partenza sia per chi volesse approfondire e studiare il punto di vista di Gioberti, sia per chi volesse farsene un’idea, che vada un po’ oltre la conoscenza liceale. Grazie ad uno stile preciso, ma al tempo stesso semplice, che non fa della parola ricerca o del tecnicismo un vanto, il volume cerca di condensare il pensiero di un importante personaggio del Risorgimento italiano rendendolo al tempo stesso di facile consultazione e aperto a qualunque lettore.

Luca V. Calcagno