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Un team di ingegneri Giapponesi ha messo a punto questo prototipo di moto che va ad acqua.
L’unica accortezza è che l’acqua deve essere distillata, come quella del ferro da stiro, e costa 0,10? al litro (la trovate al supermercato)!
Con un litro si possono percorrere fino a circa 20 chilometri in area urbana e 12 chilometri in autostrada alla velocità più che riguardevole di 110km/h.
In pratica potremmo fare Roma-Milano spendendo poco più di 4?!
Il costo di produzione della moto è di 4000?, dice Chi Yung, il responsabile marketing del progetto, ma portandola su grande scala si riuscirebbe a ridurre i costi fino a 2800? per singolo esemplare.
Una vera rivoluzione, ma nessuno ne parla.
E’ pacifico che le grandi lobby pretolifere abbiano apposto dei sigilli alle notizie, forse dando elargizioni alle grandi testate giornalistiche per non diffondere la notizia, che altrimenti sarebbe sulle pagine di tutti i giornali.
Qui non si tratta delle macchine a idrogeno, non inquinanti, comunque invenzione fantastica, ma di qualcosa che va avanti con l’acqua. Solo acqua.
Un’invenzione portentosa. Che eliminerebbe lo smog e i costi del petrolio. Bisognerebbe incentivare produzioni del genere, e non è escluso che l’impero del Sol levante presto o tardi lo faccia.
