Home / Altre rubriche / Varie / CAROBENZINA: G7 spinge per aumenti di produzione

CAROBENZINA: G7 spinge per aumenti di produzione

Condividi quest'articolo su -->

Washington DC – I paesi del G7, i grandi sette della terra, hanno chiesto ai paesi produttori ed esportatori di petrolio di incrementare la produzione, a causa degli aumenti dei prezzi di carburante, che se in Italia sono ridicoli (2?/l), anche in altri paesi europei sono da record. L?aumento del prezzo del greggio ci pone di una triste situazione, pregna di ”rischi considerevoli” per l’economia globale, già stressata incessantemente dalla crisi recessiva.

Ci preme comunque ricordare ancora e ancora che la benzina, al netto delle accise che vengono continuamente caricate e sovra caricate, è di 69 centesimi al litro, ed ancora oggi paghiamo per le scelte dissennate dei governi passati che ad ogni tre per due aggiungevano qualche centesimo per finanziare qualche operazione di pseudo rilancio economico, qualche evento bellico e simili.

La crescita zero e la decrescita delle maggiori economie globali, le tensioni sull?Iran, fanno incrementare il prezzo dei barili, e tutto ciò è attualmente accresciuto dalle contingenze: l?uragano Isaac, oltre che togliere la scena al candidato repubblicano Romney ed alla sua (brutta) campagna elettorale (vd. http://www.ilgenioquotidiano.it/campagna-elettorale-coi-destini-del-mondo/) ha bloccato il 93% della produzione nel Golfo del Messico. I ministri delle Finanze del G7 sono pronti a rivolgere un appello all?Agenzia internazionale dell?Energia per il rilascio di riserve strategiche di greggio per fornire l?adeguata copertura sul mercato.

Freddie

Condividi quest'articolo su -->

Di Redazione Elzeviro.eu

--> Redazione

Cerca ancora

Netflix e altri colossi stanno sdoganando la pedofilia?

E se diventasse politicamente corretto, usare l’immagine di una bambina come figura provocatoria e sempre …