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Non si capisce più niente

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La politica e la giustizia stanno diventando misteri impenetrabili, che per un verso o un altro in certi casi si intrecciano, si sfilacciano e si dividono nel loro interno in modi incomprensibili per creare sgomento, sconcerto e dubbi nell’opinione pubblica. A Napoli, Berlusconi da libero cittadino come teste, s’è scagliato contro la magistratura definendola incontrollata, incontrollabile ed irresponsabile; a Bergamo ha stupito il Gip, che pur non convalidando il fermo a Massimo Giuseppe Bossetti, definito dal ministro Alfano, l’assassino di Yara Gambirasio, l’ha trattenuto in carcere perché esiste il pericolo di reiterazione del reato.

Il DNA scientifico ha dato un responso inequivocabile sulla paternità del soggetto in questione e sulla “vicinanza” con la vittima, ma a giudicare dai fatti, anche la scienza è messa in discussione. Qui non è in gioco il garantismo o il colpevolismo, ma uno scontro sotterraneo fra magistrati che ha dell’incredibile. Certa ed inconfutabile è ormai solo la morte, che arriva inaspettata come una mannaia indistintamente su tutti. Intanto a Milano è iniziato il processo d’appello sul caso Ruby, che ha come imputato Silvio Berlusconi, già condannato in primo grado a 7 anni per concussione e prostituzione minorile. Ma è inutile tergiversare sui giochetti della politica e sulla cosiddetta giustizia che non annovera nei suoi meandri la certezza della pena anche nei casi dove c’è un reo confesso.

Si difendono criminali tali o presunti con ogni mezzo (infermità mentale eccettera), ma nessun avvocato o giudice pensa a difendere la cittadinanza da una pressione fiscale soffocante ed opprimente. Più che una vita umana conta il denaro, che deve riempire senza soluzione di continuità le casse eraliali, che vengono prima di tutto. Gli Italiani, invece, sembrano solo uniti nel sostenere gli azzurri nei mondiali di calcio, come se vivessero unicamente di pallone. Maxi schermi ovunque, piazze piene e tifo alle stelle. (Ma abbiamo perso la partita).

di Giuseppe Franchi    N.a.a. 

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Di Redazione Elzeviro.eu

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