“Ci pisciano in testa e ci dicono che piove”: 210 nuove auto blu

288 auto blu in meno: che gran progresso! Ricordiamo, per chi non lo sapesse, che le auto blu dei politici ed amministratori italiani, messe in fila, coprono la distanza tra Roma e Mosca. Supponendo una media (ragionevolissima) di 30 euro al giorno per riempire il serbatoio delle attuali auto blu, riempirli tutti costa 3,2 milioni di litri di benzina all?anno. Eppure le auto blu sarebbero scese del 14%. Quindi, mettendole tutte in fila, giungono solo fino a dove? In Lapponia, in Russia bianca? Appare nient’altro se non scandalosa questa ennesima presa per i fondelli: le auto blu ci sono, sono più che sufficienti quelle che ci sono e ciò che si deve fare è togliere questo “più” davanti alla parola “sufficienti”, il ché approssimativamente significa eliminarne il 90%, e non il 14%. Nel 2008 le riviste internazionali (Razon) ci sbeffeggiavano: ” Titolo:”En Italia, hasta el paluquero en coche oficial” (ovvero, In Italia si va con le macchine ufficiali-blu – anche dal parrucchiere). Sottotitolo: “E? lo stato più motorizzato al mondo con 574.215 veicoli (ne 1 in più ne 1 in meno di quelli di SKA), 8 volte gli USA”. Il lettore capirà il grande traguardo: siamo scesi del 14% (meno 288 auto: è davvero il 14%? Sembra proprio di no, sembra piuttosto una diminuzione dell’1%). Peccato che oggi sia stata indetta la gara per risalire di 210 auto, così da riassestare la proporzione scandalosa di cinque anni fa.

La gara è strutturata in due lotti, che prevedono la fornitura degli autoveicoli e dei servizi connessi (dal trasporto alla consegna fino all?assistenza). Il primo lotto per una berlina 3 volumi prevede la fornitura di un massimo di 150 autoveicoli; la base d?asta è fissata a 18,075 milioni di euro, Iva esclusa. Il secondo lotto per una vettura 5 porte a trazione integrale prevede la fornitura di un massimo di 60 autoveicoli (totale: 210 automobili); la base d?asta e? di 7,23 milioni di euro, Iva esclusa. La durata della convenzione è di 24 mesi, con possibilità di proroga per altri 12 mesi. La gara sarà aggiudicata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa (10 punti tecnici, 90 punti economici) e, come per tutte le altre convenzioni, non rappresenta un acquisto diretto. Consip stipulerà una convenzione con gli aggiudicatari, sulla quale ciascuna amministrazione potrà emettere – online – gli ordinativi per far fronte ai propri eventuali fabbisogni, alle condizioni di qualità e di prezzo aggiudicate. Il termine ultimo per la presentazione delle offerte è il 27 febbraio 2014.