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Letta agli sgoccioli, continua l’impasse istituzionale

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Era stato presentato come la persona giusta al momento giusto, il compromesso tra le parti che avrebbe finalmente traghettato il Paese verso speranzosi lidi di crescita economica.

L’esito è stato però quanto di più lontano ci si potesse aspettare anche dalle più pessimistiche aspettative; questo non tanto perché Letta, come il suo predecessore Monti, non ha ricevuto il voto di nessun cittadino, neppure perché, sempre come chi l’ha preceduto, rappresenta la sottomissione più bieca ai poteri bancari europei, ormai diventati arbitri dei nostri destini.

Questa volta la motivazione è più prettamente “nostrana”, il governo Letta non è infatti riuscito in oltre cinque mesi di lavori a trovare un compromesso politico che diventava mano a mano necessario nel momento della transizione verso l’epoca del post berlusconismo. Impossibile se si vuole ragionare e lavorare all’interno dei termini di legalità costituzionale poter prescindere da questo punto, e così Letta e la sua squadra si trovano ora di fronte a un bivio, quello tra il compromesso, ovvero l’approvazione della richiesta Pdl relativa all’abolizione dell’Imu (con conseguente ricerca di altri fondi), oppure la fine del governo, causa la fuoriuscita di un partito non più disposto a subire senza aver nulla in cambio.

C’è chi ancora si scandalizza nell’osservare questi oscuri movimenti di potere, che, diciamolo chiaramente, delegittimano in  ogni modo la funzione del cittadino votante. Ed il Pdl e il Pd non rappresentano nient’altro che due facce della stessa medaglia, due volti che coltivano gli stessi interessi, i propri, per mantenere il potere il più a lungo possibile.

Mercoledì 28 agosto è l’ultimatum fissato per concludere la diatriba relativa all’Imu; con l’eventuale fine di Letta lo scenario sarebbe quello di un esecutivo formato in fretta e furia da Pietro Grasso prima delle elezioni primaverili, che si svolgerebbero con l’immancabile Porcellum (unica priorità del governo Letta, ma mai presa in considerazione).

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Di Redazione Elzeviro.eu

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