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VERONA – Quando ho saputo di questa notizia sono rimasto basito.
I circa duecento profughi, ospiti della tenuta, leggere bene “tenuta” di Costagrande, sulle colline di Verona sopra Avesa, hanno inscenato una manifestazione di protesta.
Hanno mostrato un video che mostrerebbe le precarie condizioni igieniche dei bagni ed hanno lamentato la presenza di animali (anche serpenti). Cose da pazzi.
Ovviamente questi sono solo palliativi perchè la vera ragione è che i profughi non hanno nessuna intenzione di stare «nella foresta».
Costagrande infatti è un ex collegio religioso, isolato come un eremo. «We want to stay in the city», vogliamo stare in città, ripetono i migranti. Ribadisco cose da pazzi
Nel corso della protesta, sul posto vi erano anche alcuni mediatori culturali, la polizia e il viceprefetto Olita che ha fatto rientrare la protesta.
Anche il Sindaco di Verona Flavio Tosi, nel pomeriggio di ieri si è recato a Costagrande, che ha comunicato le decisioni adottate per salvaguardare l’ordine pubblico.
Il Sindaco ha comunicato che agli ospiti immigrati, verrà consegnato un badge per accedere alla struttura, che potrà essere lasciata solo ad orari stabiliti e solo a bordo di uno speciale bus navetta. «E chi farà casino sarà allontanato dal programma di accoglienza», ha chiarito Tosi. Dunque badge, bus navetta… e paga pantalone
Beh, se permettete, su questa bella iniziativa di Tosi, mi farei proprio una bella risata. Secondo il Sindaco i “signori ospiti” torneranno come percorelle nella tenuta?? Sveglia sindaco, fare politica a livello nazionale Le fa male?
Intento nella serata di ieri manifestazione di protesta di Lega e Forza Nuova ad Avesa, la località a qualche chilometro dalla tenuta di Costagrande.
i manifestanti della Lega Nord si sono presentati con bandiere e slogan contro i profughi, accusando il governo Renzi di avere portato a questa situazione di ingresso incontrolalto dei profughi.
Beh, tra Renzi, Alfano, Boldrini non saprei chi scegliere. Ma l’associazione a delinquere non si compone da tre o più persone?
E intanto i nostri connazionali vengono sfrattati e costretti a vivere per strada. W l’accoglienza.
