TRENTO – Dopo che il terribile terremoto nepalese, che ha spostato la capitale Kathmandu di ben tre metri rispetto alla posizione pre-sisma, il Trentino fa la sua parte nella corsa alla solidarietà. Dopo essere stata direttamente investetita dagli eventi luttuosi prodotti dal terremoto, con la perdita, tra gli altri alpinisti, di Oskar Piazza, la regione autonoma si è organizzata ed ha già raccolto un’ingente somma da spedire sullo stato montuoso ai piedi dell’Himalaya.
La regione del Trentino-Alto Adige ha infatti stanziato 50.000 euro per alimentare subito il fondo aiuti umanitari per il terremoto in Nepal. L’ha annunciato il presidente della Provincia autonoma di Trento, Ugo Rossi, insieme all’apertura di un conto corrente per finanziariamente progetti di solidarietà in favore della popolazione del Nepal. Conto corrente intestato alla Provincia autonoma di Trento, UniCredit spa, IBAN: IT 12 S 02008 01820 000003774828, causale “Fondo Nepal”. Sono ormai pronti a partire tecnici del Soccorso alpino.