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BADIA POLESINE (Ro) – E’ stata cercata senza sosta per ore, dalle due del pomeriggio fino alla macabra scoperta, pochi minuti prima delle 20 di ieri 28 maggio.
A questo punto i sospetti dovuti al rinvenimento di uno zainetto scolastico sul ciglio del fiume Adigetto in riviera Balzan sono diventati realtà.
K. H., sedicenne, residente a Stienta ma di origine marocchine, e’ stata ritrovata cadavere nelle acque del fiume lungo la centralissima riviera Balzan.
Per le ricerche della ragazza ieri si era mobilitata una vera e propria task force composta da unità dei carabinieri di Badia Polesine, squadre dei vigili del fuoco di Rovigo che avevano contattato anche i sub di Venezia e uomini del consorzio di bonifica Adige Po che avevano provveduto a chiudere alcune paratie a monte per far calare il livello dell’acqua tra gli abitati di Badia e Salvaterra.
Una lotta contro il tempo che ha visto impegnati in prima linea anche amici, familiari e volontari e che era pronta a proseguire pure alla luce delle fotoelettriche ma che è stata interrotta come detto pochi minuti prima del briefing di fine giornata fissato proprio alle otto di sera.
Sul luogo i familiari che hanno dovuto procedere al triste confronto per il riconoscimento della salma e tutta la comunità marocchina di Badia e dell’Alto Polesine.
