L?argomento CAP (Centro Assistenza Primaria) è il proverbiale pomo della discordia per molti aviglianesi. Tra il malcontento la delusione per una riorganizzazione della Sanità che sa di taglio a fronte di ingenti spese militari. Tra i dubbi il funzionamento della Telemedicina e i costi che in tempi di crisi avrà tale servizio. O ancora quello del Pronto Soccorso: infatti il CAP sarà aperto per 12 ore al giorno, mentre nel tempo rimanente ci si dovrà rivolgere all?ospedale di Rivoli. Nonostante ciò i lavori sono continuati.
Per l?attivazione del CAP si è interessato il Dr. Gaetano Cosenza che più volte si è incontrato coi sindaci della zona, dichiarando poi oggi: «prende forma progressivamente il disegno di riordino dei presidi aziendali, che non comporta chiusure ma riorganizzazioni in grado di fornire risposte qualificate ai bisogni di salute della popolazione».
Ed oggi il Presidente della Regione Piemonte Roberto Cota, insieme all?Assessore Regione della Sanità Ugo Cavallera, è venuto ad Avigliana per l?inaugurazione, commentando: «siamo soddisfatti per l’avvio del CAP di Avigliana che si inserisce come collegamento tra i servizi di medici di medicina generale e i servizi dei medici specialistici».
Il Cap di Avigliana , il secondo in tutto il Piemonte e il primo nell?ASL TO3, è stato inoltre definito come un tassello: «per costruire una sanità più moderna».
Ai pazienti l?ardua sentenza.
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