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La barca Juve affonda nel mare di Genova

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I bianconeri cadono a Genova sotto i colpi del figlio del Cholo mentre il Milan e la Roma accorciano le distanze vincendo rispettivamente contro l’Empoli e il Pescara. Tengono a ruota la Lazio e l’Atalanta corsare contro il Palermo e il Bologna. Il Toro affonda il Chievo all’Olimpico mentre la Samp coglie un punto a Crotone. Un buon Cagliari si tiene a metà classifica prendendosi i tre punti contro l’Udinese. Stasera chiudono Inter-Fiorentina e Napoli-Sassuolo.

La Juve si spiaggia davanti al porto di Genova ma forse sarebbe meglio dire che affonda se non fosse per quei quattro punti che la dividono ancora dalle sue dirette inseguitrici. Un Genoa tutto orgoglio e velocità schianta la squadra di Allegri che si ritrova per giunta senza Dani Alves e Bonucci per almeno due-tre mesi. La squadra campione d’Italia evidentemente ha sofferto l’impegno di Champion’s ma d’altronde cosa imputarle? Dopo il filotto secco di scudetti raggranellati alla faccia di tutte le altre forse quest’anno sarebbe d’uopo concentrare le forze su quella stramaledettissima coppa dalle grandi orecchie per la quale forse si può anche rinunciare a qualcosa in campionato: sollevare o provare almeno a farlo quel finto contenitore di Champagne forse vale quanto dieci scudetti incassati o no?.

Un bravo va intanto riconosciuto al…Cholito figlio di tanto e tale padre che ieri si è divertito al tiro al piattello con una doppietta micidiale e forse anche inaspettata. Presto per dire se la gloria paterna albergherà anche sulla testa del figliol…prodigo di goal ma di certo la classe non è mai acqua ma qualcosa di più concreto soprattutto per i colori rosso blu. Il Milan con un Lapadula in gran spolvero liquida la pratica empolese con un 4-1 che la dice lunga o…fin troppo corta su quelle che sono le qualità, finora sottovalutate anche dai media, della truppa rossonera.

La Roma dal canto suo prima si illude di fare una serena sgambata contro        la truppa dell’ex laziale Oddo ma poi si deve ricredere e a pochi minuti dal termine rischia pure di rimanere incornata dagli assalti tutt’altro che velleitari dei biancazzurri felici per un giorno di rivestire i colori degli odiati cugini dell’altra sponda del Tevere. I giallorossi in attacco vanno a mille e una notte mentre in difesa spesso vanno solo a…notte, questo se vogliamo è attualmente un po’ il limite di questa squadra che sa fare il suo mestiere quando attacca ma che si diverte molto meno quando è l’ora di ritirarsi in trincea. Domenica di fronte avranno il terribile trio della banda Inzaghi: cosa succederà?

Inzaghi che intanto se la gode dall’alto dei suoi 9 punti in più della passata gestione pioliana. La sua squadra sembra giocare ogni partita che passa sempre più a memoria salvo, questo è a sua volta il suo limite, sciupare tutto quello che c’è da sciupare davanti alla porta avversaria. Troppo affaticante il cammino di Immobile che almeno fino a gennaio, quando si riapriranno le porte del mercato, non continuerà a non avere un degno compagno di reparto perché del serbo Djordjevic, quasi sempre impalpabile, si sono ormai perse le tracce agonistiche.

Continua a stupire l’Atalanta la cui dea bendata bergamasca ci vede bene…eccome se ci vede. Questa volta la vittima sacrificale di turno è il Bologna preso a randellate davanti al suo stesso pubblico. La banda del mago Gasper continua a far magie e…a far male in giro per l’Italia e sabato andrà a far visita…poco di cortesia presumiamo, a casa di madama incerottata Juve e…a questo punto tutto diventa possibile.

Continua il percorso quasi trionfale del Toro scatenato di Sinisa nocchiero. I granata passano anche senza l’ausilio speciale di Belotti grazie ad una doppietta d’autore firmata da Iago Falque…basta la parola. A poco serve se non per le statistiche il goal degli ospiti che rendono solo un po’ più interessanti gli ultimi minuti di una gara altrimenti già bella che conclusa. La Samp coglie solo un punto contro il Crotone e rimane attaccata a metà classifica ma soprattutto attaccata ai cugini di grifon vestiti. Il Cagliari fa compagnia alle genovesi battendo in casa l’Udinese con il goal di Farias e quello di Sau. Stasera si chiude con l’Inter che prova ad alzare la testa contro la banda viola e il Napoli che contro il Sassuolo non vuole perdere contatto con il gruppo delle inseguitrici.

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Di Roberto Crudelini

Nato nel 1957. Laureato in Giurisprudenza, ha collaborato con Radio Blu Sat 2000 come autore e sceneggiatore dei Giornali Radio Storici, ha pubblicato "Figli di una lupa minore" con Rubettino, "Veni, vidi, vici" e "Buona notte ai senatori" con Europa Edizioni e "Dai fasti dell' impero all'impero nefasto" con CET: Casa Editrice Torinese. Collabora con Elzeviro.eu fin dalla sua fondazione, nel 2011.

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