ROTTERDAM – A Rooie Marck, ultrà storico del Feyenoord, mancavano pochi giorni di vita, a causa di un male incurabile da cui era affetto.
Il club olandese ha però inverato un’iniziativa splendida, degna di lode e attenzione internazionale. D’accordo con la tifoseria organizzata ha deciso di “regalargli” il primo allenamento della stagione, con tanto di cori, coreografia e migliaia di festanti ultrà che gli hanno fatto forza. Un giorno indimenticabile, per Marck, ma anche per i tifosi, e per il calcio europeo tutto.
Rooie, in lacrime, è riuscito con l’aiuto di qualcuno a destarsi dalla barella per compiere un giro di campo e ringraziare i tifosi. Pochi giorni dopo, Rooie è venuto a mancare. Questa vicenda ci dà il segno di come il cameratismo ultrà sia capace, talvolta, anche di bei gesti. Anzi, di gesti splendidi.