In Polonia a vincere le elezioni è il sovranista e conservatore Duda, rappresentante di una delle correnti più antieuropeiste d’Europa. Domenica 12 luglio si sono concluse le elezioni presidenziali in Polonia, dalle quali con il 51,1% dei voti, è uscito vincente Andrzej Duda, già presidente uscente dall’ultimo mandato. L’esito di …
Leggi tutto »Di Maio e i giovani del Primo Maggio: una strana analogia
Frotte di ragazzi celebrano il lavoro, pur disprezzandolo inconsapevolmente, mentre il leader grillino invoca elezioni con il suo partito in picchiata: due simboli dei giovani avulsi dalla realtà. Non v’è alcun dubbio che una delle licenze artistico-editoriali più odiose e più dozzinali, o forse più odiose in quanto più dozzinali, …
Leggi tutto »Banali (?) riflessioni post voto
Riflessione (banale) nr. 1 Il voto di protesta, un tempo relegato a percentuali che di rado raggiungevano le due cifre, oggi vale (contando solo i grossi calibri) il 50% dei consensi… Riflessione (banale) nr. 2 Esiste una anomalia (?) evidente di una “coalizione” che, sommando insieme tutto e tutti, supera …
Leggi tutto »Fake news, cronaca nera, antifascismo ed il lavoro dimenticato
Crociate mediatiche per tacitare il dissenso, strumentalizzazione dei fatti di cronaca e riesumazione delle faide tra opposti estremismi. Questi sono i diversivi per aggirare il dibattito sul dissesto occupazionale. Mesi e mesi di reciproche accuse personali, incentrate perlopiù su scandali sessuali e finanziari, al solo scopo di occultare le loro …
Leggi tutto »Perché non voto #6: Fratelli d’Italia
Fratelli d’Italia Un residuo, ma che in coalizione rischia di nuovo di mandare in parlamento il buon (?) vecchio (!) La Russa, qualche vecchio sodale imbolsito, Meloni, e pochi altri. Finalmente hanno deciso di rinnovare il simbolo, togliendo nomi che rimandano all’esperienza finiana, levando però anche la dicitura MSI, ciò che può apparire …
Leggi tutto »Perché non voto #5: Lega
Lega Si tratta sempre della Lega Nord per l’indipendenza della Padania? Ora, per racimolare voti al sud, si chiama solo più Lega. Almeno sulla lista così ci sarà scritto. Quel partito il cui leader cantava canzoncine razziste contro i napoletani? Il cui leader, che scambia participi e gerundi con una imbarazzante facilità, nei …
Leggi tutto »ELEZIONI: è ancora possibile “turarsi il naso”?
All’indomani delle dovute raccomandazioni del presidente Mattarella sull’adempimento del dovere civico del voto, da espletarsi secondo i dettami della Costituzione, non si possono non esprimere forti riserve di natura etica, non ideologica, sulle compagini politiche che si presenteranno alle elezioni politiche del 4 marzo. Il monito montanelliano di “turarsi il …
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