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Kim Jong Ul, l?opulento monarca comunista 29enne, figlio del venerato Kim Jong secondo, (a sua volta figlio del fondatore del comunismo nordcoreano, Kim Il Sung) è al potere da 4 mesi, eppure ha già fatto fiasco. (?)
Come le altre dittature comuniste dell?estremo Oriente, anche quella coreana, che ha carpito metà del popolo coreano e l?ha imprigionato in una spietata dittatura, fatica ad essere presa sul serio, se non per le sue minacce atomiche e militari all?Occidente.
Mentre la Cina pressata dalla crisi economica aumenta la sua stretta sui suoi cittadini in barba ai diritti umani, la dittaturinadella Corea del Nord vuole seguitare nelle sue prove di forza, ed il giovane Kim Jong (simpatica assonanza con King Kong), passato dalla propaganda di regime come consimile del nonno Kim Il Sung, fa fiasco prima del via.
Mentre la Cina pressata dalla crisi economica aumenta la sua stretta sui suoi cittadini in barba ai diritti umani, la dittaturinadella Corea del Nord vuole seguitare nelle sue prove di forza, ed il giovane Kim Jong (simpatica assonanza con King Kong), passato dalla propaganda di regime come consimile del nonno Kim Il Sung, fa fiasco prima del via.
Falsa partenza? No, solo segno emblematico di quello che sarà lo stato nordcoreano: una dittatura spietata tanto quanto quella dei suoi predecessori, che affama il suo popolo, lo rinchiude nei suoi confini, guarda con odio agli avanzati fratelli del Sud e spara missili e raduna eserciti ad ogni piè sospinto. Ecco la figura grassa e arrogante di un giovane che si è preso di diritto (quale diritto poi) un paese, e che fallisce nel magro tentativo di spedire un missile in orbita, quale bandiera nello Spazio silenzioso del comunismo e della sua tirannia.
Quella che doveva essere la bandiera immobile tra le sfere celesti, si è inabissata otto minuti dopo la sua partenza, nel Mare della Cina. La superpotenza membro permanente delle Nazioni Unite, però, potrebbe presto decidere di non seguitare a strizzare l?occhio al fratello minore ritardato finora protetto.
L?Occidente non può proseguire a guardare con aria divertita questo adiposo soggetto che fa con la sua ostentata obesità da contrappasso alla fame nera (anzi rossa) del popolo nordcoreano. Un popolo che non esiste nemmeno, essendo il popolo coreano uno solo, etnicamente (basti pensare che quasi tutti i coreani hanno lo stesso gruppo sanguigno) e culturalmente analogo. I Coreani residenti nel Nord sono beffati ed umiliati, plasmati nelle coscienze e tiranneggiati continuamente, negli ultimi sessant?anni, da una spietata dittatura di stampo comunista.
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