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I Notav tengono sotto scacco le istituzioni

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Il Capo dello Stato rinuncia ad uno dei due appuntamenti odierni programmati nel capoluogo piemontese. (…)

TORINO- Il Presidente della Repubblica oggi era a Torino, e mentre la pioggia non ha fermato la sua visita mattutina a Palazzo Madama,  la sua visita ha bloccato gran parte del centro cittadino: via Madama Cristina e via Roma in direzione piazza San Carlo, infatti, sono state chiuse alla circolazione.
La tappa di Napolitano a Palazzo Madama ha consentito alla prima carica del Paese di assistere al convegno del Consiglio superiore della magistratura intitolato “La magistratura ordinaria nella storia dell’Italia unita“. Intanto di fuori si sono radunati una scarsa ventina di Notav, forse fiaccati dal tempo da lupi di oggi, che ci ha anche regalato una spolverata di neve in collina.
I venti Notav in questione hanno contestato Napolitano per il diniego di quest?ultimo di ricevere i sindaci Notav della Comunità montana della Valle di Susa e della Valle Sangone. Intanto la piazza (e la circolazione) sono transennate e lo spiegamento di forze è così imponente da lasciar credere ci si avvicini alla militarizzazione della piazza.
Il soggiorno di Napolitano nella città di Torino sarebbe dovuto proseguire poi con la visita delle collezioni del Museo d?Arte Orientale (MAO: un nome, un programma) da parte dell?insigne politico, già parlamentare del Partito Comunista.

A causa però di questioni di sicurezza legate a questi esigui pseudo-manifestanti, come ci confermano gli impiegati del Museo, la visita del Presidente è stata annullata ed il museo, che avrebbe dovuto chiudere, è stato al contrario regolarmente aperto per tutto il pomeriggio.

Ci si chiede a questo punto se, constatato che il numero dei Notav era così esiguo, fosse davvero il caso di spostare gli impegni e la tabella di marcia del capo dello Stato.
I tempi in cui il capo dello Stato era Cossiga, sono ben cambiati, e allora certi tipi di manifestazioni non sarebbero stati consentiti in alcun modo, ma oggi siamo di fronte all?assurdo!
Venti manifestanti bagnati fradici riescono a tenere in scacco le istituzioni dello Stato, in potenza protette da un numero abnorme di polizia e carabinieri. Oggi lo Stato è stato debole e ha dato un segnale di debolezza.
Freddie

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Di Redazione Elzeviro.eu

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