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L?inadeguatezza di un sindaco

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Il gaudente sindaco in un manifesto post-elettorale di ringraziamento ai suoi elettori.

Piero Fassino, dal suo recente insediamento, ha già messo a segno colpi clamorosi, qui vi facciamo un breve e non completo resoconto. Sono più i problemi che ha creato di quelli che ha risolto. L’elenco delle prodezze degli ultimi mesi in venti punti. (…)

        I.            Ha chiuso scuole e università indiscriminatamente per l?alluvione, quando in centro non si sono verificati problemi sostanziali, corsi ed esami sospesi a inizio novembre.
      II.            Ha chiuso le scuole con pochi cm di neve. Non le ha chiuse con un metro, nonostante le scale d?emergenza fossero inagibili.
   III.            Ha assoldato assessori dissennati che vanno dicendo, come Ilda Curti, che le seconde generazioni di immigrati sono la Torino di oggi.
    IV.            Ha sostenuto la necessità dell?introduzione dello jus soli nel nostro ordinamento.
       V.            Si è schierato contro i Notav, ma non ha fatto nulla mai per frenare l?egemonia in scuole e università di questi movimentisti (ci riferiamo alle frange violente del movimento).
    VI.            Gli anarchici ed i centri sociali non sono un suo problema.
  VII.            Si preoccupa prettamente di politica nazionale e del suo caro Pd, tralasciando l?amministrazione comunale. Ci fa rimpiangere Chiamparino.
VIII.            La sua cattiva amministrazione ha rotto i rapporti con gli ecologisti (quelli sani).
    IX.            “I Rom sono brava gente che lavora”.
      X.            Nessun intervento contro la chiusura Enpa in via Germagnano dopo gli attacchi Rom.
    XI.            Divieto dei petardi a capodanno. Demagogia spiccia.
 XII.            Concessione del Sigillo civico ad una bimba tunisina. Come sopra.
XIII.            Incapacità di affrontare l?emergenza dei Taxi.
XIV.            Aumento spropositato di strisce blu e dei biglietti dell?autobus.
  XV.            Fassino invita il papa per bocca dei torinesi.
XVI.            Fassino non fa esporre, come il suo omologo Pisapia, lo striscione per la liberazione dei Marò, ma opta per quello di Rossella Urru. (Di spazio ce n?è ancora molto, dovesse cambiare idea? ma non sembra facile).
XVII.            La metropolitana è piena di problemi. Non risolti.
XVIII.            Sostegno alla politica della Ztl della precedente amministrazione, che ormai è dimostrato che NON riduce neppure minimamente l?inquinamento.
XIX.            Dopo due mesi siamo già oltre i 35 sforamenti del livello delle polveri sottili consentiti dall?Unione Europea.
  XX.            Non concede interviste non autorizzate e si comporta spocchiosamente con chi gliene chieda una ?
Non basterebbe questo per definire (la politica di) Fassino fallimentare?

Freddie

elzevirista@gmail.com




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Di Redazione Elzeviro.eu

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