Effetto flash

Effetto flash

Trevisan Teodora

 ? 16,00

2013, 192 p., brossura

Neos Edizioni

Il romanzo giallo è un tipo di narrazione particolare. Estremamente proficuo, ha detto e dato tutto, originando così numerosi cliché. Solo un buon narratore è capace di confrontarsi con questo genere e dargli nuova linfa vitale. Occorre saper ideare una trama che sia “nuova” al punto giusto, anche se il termine più adatto potrebbe essere “sorprendente”. Bisogna tener incollato il lettore e per far sì che questo accada, colui che posa gli occhi su ogni parola della pagina non deve pronunciare, o anche solo pensare, la frase: “so già come va a finire”. L’ideale sarebbe, individuato un proprio sospettato, al termine del libro, al momento della rivelazione, sorprendere il lettore confutando la sua ipotesi.

Con Effetto flash, edito da Neos Edizioni, Teodora Trevisan realizza un giallo completo. In un isola greca, dove al massimo poteva esserci qualche furto o rissa, viene trovato vicino alla Valle delle farfalle (una sorta di parco per questi insetti) un cadavere. Tramite un gioco di implicazioni i protagonisti, che prima non si conoscevano, si ritroveranno a lavorare insieme per comprendere se l’omicidio e le strane minacce ricevute sono collegabili e per quale motivo. Per “completo” s’intende che non vi sia solo una trama ben congegnata, ma tutto un contesto, di personaggi e d’ambiente, in cui calare lo svolgere delle azioni. E su questo l’autrice dimostra di avere padronanza della tecnica narrativa. Sarà per la bellezza intrinseca delle isole greche, ma in alcune punti il mare, le rocce, le case bianche dalle finestre blu sono proprio davanti agli occhi del lettore.

Anche i personaggi sono ben tratteggiati. Importante, non vi è un unico protagonista o, per meglio scrivere, un protagonista tale che permetta di chiamare gli altri coprotagonisti. Tant’è che il lettore nelle prime pagine quasi sicuramente si farà un’idea di protagonista che poi verrà ridimensionata proseguendo coi capitoli. E bisogna avere una certa tecnica per saper dar spazio ad ogni personaggio, senza sbilanciarsi troppo verso uno in particolare.

L’autrice mostra di saper dosare la trama. I capitoli hanno una lunghezza pressoché uguale per tutti, ma ogni singolo porta un po’ più avanti la trama, senza spiegare troppo, senza indugiare troppo. Capita anche che sul finire di un capitolo accada qualcosa e il lettore, desideroso di sapere come continua, si ritrovi poi a leggere di ciò che sta accadendo ad un altro personaggio, perché la scena è stata sapientemente spostata.

L’ambientazione greca offre lo spunto, o forse il dovere, di affrontare anche il tema della crisi economica. Tema che è profondamente sottopelle al romanzo e potrebbe richiedere una seconda lettura per essere sviscerato a dovere, anche se in modo dichiarato c’è solo qualche riferimento.

Effetto flash è un giallo che saprà appassionare il lettore, senza dargli la sensazione di aver letto solo di intrighi e deduzioni, ma, grazie alle diverse tematiche, di aver avuto a che fare con qualcosa di più, un mondo vivo con personaggi vivi, che non hanno solo il problema del “risolvere il caso”, ma anche altri, rendendoli così notevolmente più veri e vicini.

Luca V. Calcagno