Il rinnovamento passa anche dai simboli: è normale che magari durante l’informativa su una delle quattro sessioni Consiglio europeo fornita da Monti, nel suo tipico modo monocorde di leggere e parlare, qualcuno potesse appisolarsi. Tanto più se uso a questo tipo di comportamenti (es. l’ultraottantenne Amato), ma tale deprecabile condotta provenga dal capogruppo del Movimento Cinque Stelle alla Camera è inaccettabile e più grave del pranzo alla buvette, dove si sono abbuffati, documentati, i deputati grillini (salvo poi dire che restituiranno tutto).
Tra l’altro una fotografia di Amato che si appisola in commissione è stata scattata proprio da un parlamentare cinque stelle. Il simbolo del rinnovamento e della paventata rivoluzione della politica deve essere vigile e attento in aula, anche se parla Monti: pena, l’omologazione con i politici di vecchio stampo, come da foto.