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Dentro: Cota, Monti e Fassino |
Il presidente del Consiglio Mario Monti si è recato stamane in Piazza XVIII Dicembre a Torino, dove è stato aspramente contestato dagli assembramenti NO TAV e CUB. In piazza hanno manifestato anche gli operai della fallita casa automobilistica De Tomaso; nonché i tassisti, il neonato movimento politico Fratelli d’Italia e la Lega Nord.
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Fuori: la manifestazione Fdi e Lega |
Alcuni presidi di protesta si sono formati stamattina fuori dalla stazione di Porta Susa, a Torino, dove è stato inaugurato lo scalo dell’Alta Velocita’ con la partecipazione del presidente del Consiglio, Mario Monti.
A manifestare, in piazza XVIII Dicembre, ci sono il Movimento No-Tav, i sindacalisti della Cub, un gruppo di tassisti torinesi e i lavoratori della De Tomaso. Il presidio di questi ultimi, che vogliono ricordare che a giugno scadra’ la cassa integrazione e rischiano di rimanere senza reddito, non era stato annunciato.
Poco distante, in via Grattoni, si sono invece riuniti i militanti del movimento politico Fratelli d’Italia.
Il partito di Crosetto e Meloni pregno di ex An protesta con la Lega per la mancata assegnazione di 290 milioni per le opere collaterali alla realizzazione della Torino-Lione e di altri 2 miliardi per opere strutturali mai realizzate.
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La manifestazione No Tav ha registrato qualche momento di tensione con la Polizia. |