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Il doppio binario del potere

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Lavora in modo scientifico e strategico, sottobanco. Da una parte c’è l’informazione ufficiale propinata dai media, dall’altra una delle sfaccettature della verità.

Comparare, fare sintesi, questo è il problema che si pone per cercare di giungere a ciò che più può somigliare al vero. Cosa abbia spinto Bisignani a scrivere un libro ( “L’uomo che sussurra ai potenti”) ed a farsi intervistare da Nuzzi (29-5-13) su “La 7″ , non si sa. Certo è che fra i tanti aneddoti raccontati con nonchalance, qualcosa da prendere” con le pinze” è saltato fuori. Come il pasticciaccio sulla nomina del Presidente della repubblica, che ha sconquassato il Pd ed alla fine ha riportato Napolitano al colle.

Non per nulla Prodi era ritornato dal Mali ed aveva incontrato Grillo e Casaleggio: la strada giusta, per venire incoronato al Quirinale, era quella. Ma qualcosa s’è messo di traverso perchè (secondo quanto ha affermato Bisignani alla Tv) l’America, che vuole indebolire l’euro, non vedeva di buon occhio il più europeista di tutti gli Italiani. E’ bastata una pressione su Grillo da parte della Goldman Sachs (che appoggia il M5S come a suo tempo “Mani pulite” di Di Pietro) a cambiare le carte in tavola.

Rodotà è stato solo un pretesto per confondere la scena e buttare fumo negli occhi. Non sono molti gli uomini-cerniera che in Italia mediano tra i veri poteri politici, economici, giudiziari e finanziari, ma uno di questi è Gianni Letta, ombra di Berlusconi e zio del premier in carica. Col sorriso stampato sulla faccia ambigua, Bisignani ha voluto impartire una lezione agli ingenui che masticano Tv e quotidiani. Ha detto chiaramente che per nominare un generale, un direttore di banca o di giornale, o altro ancora, basta inviare un “messaggio” a 5-6 persone chiave e non perdere mai di vista i necrologi delle persone che contano (come faceva Licio Gelli, che aveva il suo leader in Andreotti ).

Dai partecipanti al “lutto” si leggono i vari collegamenti per poter agire di conseguenza. Tutto il resto è facciata per gli allocchi. Parola di Luigi Bisignani (iscritto alla P2- massoneria deviata), che si è definito andreottiano, ma sottolinando che non significava affatto essere democristiano. Per i suoi pronostici sul futuro (implosione del Pd e del Pdl) con nuove elezioni che porteranno Berlusconi alla vittoria (dopo che avrà rifondato “Forza Italia”). I veri poteri (nell’ombra) sono già al lavoro.

Giuseppe Franchi (mov. Noi automobilisti)
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Di Redazione Elzeviro.eu

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