Home / Affari di Palazzo / Napolitano cerca di influenzare (ancora) l’esito delle elezioni

Napolitano cerca di influenzare (ancora) l’esito delle elezioni

Condividi quest'articolo su -->

Giorgio Napolitano è stato ricevuto dall’attuale Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nell’ambito delle consultazioni. 

Non fa scandalo la notizia in sé visto che è prassi istituzionale la consultazione del Presidente emerito, nonché senatore a vita, in vista della formazione del nuovo Governo. Suscita però un certo senso di allarme il fatto che il colloquio tra Mattarella e Napolitano sia quello durato di più tra tutti. Mezz’ora. Un lasso di tempo notevole considerati i soli dieci minuti concessi agli attuali presidenti di Camera e Senato, Roberto Fico e Elisabetta Casellati. 

Di cosa abbia parlato Napolitano a Mattarella non lo sappiamo, ma possiamo immaginarlo. Colui che nel novembre 2011 consegnò il Paese al Governo tecnico di Monti, al pareggio di bilancio in Costituzione e alle legge Fornero, è sull’attenti in vista della formazione del nuovo Governo. L’impasse che ancora regna tra i partiti che hanno raccolto più preferenze alle elezioni non può che essere terreno fertile per le manovre di un redivivo Napolitano.

I suoi interessi, mai nascosti nemmeno quando ricopriva in modo non super partes la carica di Presidente della Repubblica, sono per il rigore dei conti pubblici, per una maggiore integrazione economica europea oltre a un rinnovato atlantismo. Insomma tutte le ricette che ci hanno portato nell’ordine crisi economica perpetua, distruzione delle piccole e medie imprese italiane e instabilità di Medio Oriente e Nord Africa con annesso fenomeno migratorio.

Ecco perché la presenza di Napolitano al colle fa paura.

Condividi quest'articolo su -->

Cerca ancora

Tirare in ballo il fascismo ad ogni piè sospinto

La sinistra italiana si trincera dietro al rischio del fascismo dietro l’angolo. Risibili considerazioni di …