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Appello disperato: La Siria sta per cadere sotto i colpi dei qaedisti

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Quello che Elzeviro lancia oggi è un appello disperato, un grido di rabbia e battaglia contro ciò che sta succedendo in Siria. Il governo di Assad, laico, è l’ultima eroica roccaforte contro l’avanzare dell’integralismo islamico sunnita. Un fronte enorme, misto e pieno di gruppi, gruppetti e grupponi. E’ il fronte di Al-Nusra, Al-Qaeda e Isis quello che sta vincendo nella millenaria terra siriana, crocevia di popoli e gioiello artistico mondiale.

In data 28 maggio l’esercito siriano è stato sconfitto e massacrato nella città di Ariha, l’ultima città della provincia di Idlib in mano alle truppe governative. Ariha è una città strategica situata al confine con la Turchia, che quindi permetterà un miglior collegamento tra i miliziani e il Paese di Erdogan, storico nemico di Assad. Il glorioso esercito regolare siriano ha avuto come unico appoggio i militari sciiti Hezbollah, provenienti dal Libano. I 5mila libanesi non sono bastati per reggere l’impeto dei sanguinari sunniti che, in meno di 6 ore, hanno preso la città, lanciando ora la loro minaccia su Damasco stessa.

La Siria è in una situazione disperata, il governo di Assad ha solo più il controllo della parte occidentale del Paese, che comprende per l’appunto Damasco, il resto del Paese è in mano all’Isis, ad Al-Nusra e altre forze dell’integralismo sunnita. Proprio ieri è giunta alle orecchie del mondo l’intervista fatta dalla tv araba Al-Jazeera al leader di Al-Nusra, Mohammed Al-Golani, che prende ordini direttamente da Al-Qaeda.

Il leader del gruppo terroristico ci prova, tenta di fottere per l’ennesima volta un Occidente imbelle. “Al-Nusra non ha piani né ordini per attaccare l’Occidente“, una dichiarazione volta ad ottenere l’ultimo decisivo consenso del mondo occidentale per il massacro siriano. “Prenderemo Damasco”, ha aggiunto il leader terrorista, sancendo così la condanna a morte dell’ultimo baluardo contro il terrorismo sunnita.

Gli Stati Uniti hanno decretato, nel 2011, la caduta di Assad, finanziando a tutto spiano i gruppi di ribelli sunniti e tessendo una misteriosa trama con lo Stato islamico, come la foto di John McCain insieme al Califfo può testimoniare. L’Europa, finora rimasta sotto l’ala di Washington, è l’unica speranza per lanciare una crociata laica in difesa della cultura e della libertà. Elzeviro confida che i suoi lettori siano amanti della libertà, della cultura e in generale dei valori che i popoli europei rappresentano. Questi oggi sono minacciati, un modo per difenderli è aiutare il governo legittimo di Assad. Cliccate su questo sito e contribuite alla difesa di ciò che ritenete più caro. 

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Di Redazione Elzeviro.eu

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