«Il Recovery Fund dell’Unione Europea è morto». di Gilberto Trombetta Lo ha detto un portavoce della Commissione Europea a Mehreen Khan, corrispondente da Bruxelles del Financial Times. Quindi, ricapitolando: dei 750 fantastiliardi che il Governo aveva annunciato urbi et orbi per settimane, a oggi, se ne sono visti poco meno …
Leggi tutto »La conferma di Standard&Poor’s: la salute di un paese non si misura solo dal debito pubblico
La celebre agenzia di rating americana ha deciso di non procedere al declassamento del nostro debito. Con le motivazioni riportate all’interno del dossier, Standard&Poor’s mette in evidenza due aspetti che ridimensionano la narrazione nefasta sul debito pubblico italiano: il credito netto verso l’estero e il bassissimo debito privato. di Giuseppe …
Leggi tutto »Fornero: “Trasferire ricchezza privata per diminuire debito pubblico”
Questo è il livello delle scelte che provengono dai piani alti. Invece di aumentare il Debito Pubblico, data l’emergenza, questi vogliono diminuirlo. Tra l’altro voglio farvi notare una cosa molto importante: in questa frase è riassunta la spiegazione di cosa sia realmente il Debito Pubblico e di come tutto ciò …
Leggi tutto »Qualcosa è cambiato (cronaca dalla neo Colonia Italia)
I primi giorni della crisi sanitaria possono essere ricordati per un forte e inatteso protagonismo dello stato italiano. Nonostante le prime incertezze Conte è stato reattivo. Ha avviato il lockdown combattendo con le amministrazioni più stupide della terra, quelle di Lombardia e Veneto. È poi andato in Europa opponendosi alla …
Leggi tutto »Non avere una banca centrale equivale a essere colonizzati?
Fa davvero impressione sentire gli esponenti delle forze politiche italiane che attaccano i loro discorsi con “Se non ci fosse la Banca Centrale Europea saremmo…” e giù vaticini di disastri. di Giuseppe Masala Scusate ma quale stato in questa crisi potrebbe sopravvivere senza una banca centrale? Ma anzi, in generale, …
Leggi tutto »Recovery plan: non risolutivo e ci indebita a lungo termine
Giuseppe Masala E` da tener conto che l’eventuale istituzionalizzazione del Recovery Plan attraverso il bilancio europeo oltre significare che si tratta di cifre (per quanto complessivamente cospicue) da spalmare su sette anni e anche se fossero stanziate in maniera “sfalsata” cioè concentrandole il più possibile nei primi anni sarebbero comunque …
Leggi tutto »Ecco come smontare i sostenitori del MES con pochi semplici dati
Sta girando molto un post di tale Emilio Mola che, secondo l’autore, smonterebbe le tesi di tutti coloro che sostengono che il ricorso al MES non andrebbe neanche preso in considerazione. di Gilberto Trombetta Per farlo, utilizza come esempio virtuoso 3 Paesi che al MES sono stati costretti a ricorrere. …
Leggi tutto »Addio a Guarino, difensore della Costituzione contro gli attacchi di Maastricht
A 98 anni si e` spento il professor Giuseppe Guarino, strenuo difensore della Costituzione italiana e della sovranita` italiana ivi contenuta. Notevoli i suoi ultimi interventi in difesa della carta fondamentale e contro la invasione di campo illegittima e sospetta dei Trattati Europei. Ministro della prima Repubblica in forza della …
Leggi tutto »1995-2019: storia d’Italia, il paese più rigorista del mondo
L’avanzo primario italiano degli ultimi 25 anni, ovvero la differenza tra tasse ed investimenti statali, ammonta a 1105 miliardi. Si tratta del risultato di una gestione delle finanze nata da tecnici miopi, convinti dell’esistenza di un mercato privo di traumi e fluttuazioni; una gestione che dopo aver dissanguato una nazione …
Leggi tutto »Benvenuto sul carro del MES, sua nullità Bersani
Anche Pier Luigi Bersani si è unito al coro dei sostenitori del MES, cioè della Troika. di Paolo Desogus Davvero non abbiamo parole. Certo, che sia stato un politico sopravvaluto questo è sicuro, anche se da segretario del PD aveva acceso la speranza di molti. È durata poco. Ce lo …
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