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Finesettimana di vittorie storiche per gli azzurri di sci e tennis, ma si parla solo del “caso Totti”.
Stamattina abbiamo acceso la radio (Radio1) e ovviamente parlavano di calcio. Primissima notizia del giorno è la diatriba di Totti con il suo allenatore. Seguita da vari pronostici sul controsorpasso in campionato del Napoli ai danni della Juve se stasera vincerà, nonché la Champions League. La coppa oltretutto una volta non era solo il mercoledì? Ora c’è campionato infrasettimanale, coppa lunedì martedì mercoledì e campionato giovedì venerdì sabato domenica lunedì.
Rispettiamo e il bellissimo sport del calcio, ma non rispettiamo lo spazio che gli si dà sui mass media per placare la smania dell’italiota. Tante ore di parole al vento ed insensatezze a gogò. L’utente, se il servizio fosse davvero Pubblico, cercherebbe di educare allo sport il radioascoltatore sportivo. Di pubblico, però, c’è solo il canone, ormai infilato in bolletta. Nella giornata di ieri l’Italia ha visto una delle giornate di sport extracalcistico più gloriose degli ultimi tempi: la prima notizia non dovrebbe essere pertanto che Totti ha avuto un diverbio con l’allenatore.
Un conduttore radiosportivo fa il suo mestiere, ma dovrebbe trovare il coraggio di parlare prima delle storiche vittorie del tennis e dello sci. Nemmeno se n’è fatta notizia, dello sci, nella trasmissione delle 8,30. E a malapena due paroline sulla Schiavone… Per il tennis Sara Errani ha trionfato sabato al Premier di Dubai e ieri Francesca Schiavone a 36 anni suonati si è imposta al Wta di Rio de Janeiro battendo in rimonta la statunitense Shelby Rogers, di dodici anni più giovane.
Resterà poi nella storia dello sci azzurro questo sabato 20 febbraio 2016 in cui Nadia Fanchini ha vinto la discesa di Coppa di La Thuile in Valle d’Aosta e Dominik Paris si è imposto, sull’altro versante del Monte Bianco, in quella di Chamonix. Non era mai successo nella disciplina regina dello sci alpino, tanto più che l’Italia con il terzo posto di Daniela Merighetti ha collezionato anche un altro podio eccellente. Per non parlare di Peter Fill, sabato quinto e in piena corsa per la Coppa del mondo di discesa. Però Totti ha litigato con l’allenatore.
